Insulti al presidente regionale del Mid (Movimento italiano disabili) Giovanni Esposito: sarebbe accaduto, come denuncia lui stesso, in occasione dell’ultima gara casalinga dei Lupi, Avellino – Benevento, il 30 marzo scorso. Scenario dell’aggressione verbale lo Stadio Partenio Lombardi, durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo: “Mentre a bordo della mia moto carrozzina mi spostavo all’interno stesso del settore dedicato – racconta Esposito – per verificare se anche per quella occasione vi era a confine tra il nostro settore e il settore ospiti. Non essendo un assiduo frequentatore dello stadio non sapevo che ci fossero problemi di agibilità all’interno della Curva Nord. In effetti ha scoperto che risulta agibile solo il lato degli spalti e del terrazzino riservati alle persone con diversa abilità. Fatto sta che per il solo fatto di essermi avvicinato al confine tra i due settori mi sono sentito definire ‘tutto scemo’ da un frequentatore dello stadio. Ho chiarito la questione dell’agibilità con uno steward del settore, al quale ho chiesto scusa per lo spostamento”.
“Già in precedenza per quel settore mi sono ritrovato a dover far valere di recente il diritto di una persona con disabilità grave e al 100 per cento e privo dell’uso delle mani, che nonostante ne avesse pieno diritto non lo si voleva far entrare, e non per volontà della società Us Avellino, ma di altre persone con le quali aveva in sospeso questioni personali. Non è la prima volta che mi vengono rivolti simili insulti. Per quanto possa essere impulsivo o sgradito il mio carattere, o per quanto possa dare fastidio il peso delle mie denunce pubbliche sulle questioni delle disabilità, non sono accettabili e tollerabili o alquanto giustificabili determinati aggettivi a me rivolti”.