Anche dal dolore può nascere una luce di speranza. La conferma arriva dal pronto soccorso emotivo per aiutare chi vive una condizione di disagio, inaugurato questa mattina da Serino Humanitas in via Palmiro Iannelli, intitolato alla memoria di Alessandra Mazza, la 35enne che soffriva di disturbi psicologici, colpita a morte da suo padre Costantino. A gestirlo professioniste coordinate dall’associazione Serino Humanitas. E’ stata Laura Rocco di Serino Humanitas a spiegare come lo spazio di assistenza gratuita sia dedicato alle “tante Alessandra che rappresentano i disagi sociali e le solitudini di questa società non semplice. Dove il capitalismo aggressivo ha reso i poveri più poveri, gli emarginati più emarginati e i disagiati messi all’angolo. Nel nostro piccolo vorremmo essere quella porta sempre aperta a cui rivolgersi. L’esperienza di Serino Humanitas con lo spaccio solidale ci ha permesso di entrare in contatto con tante solitudini. In tanti vengono a ritirare la spesa ma c’è soprattutto l’esigenza di essere ascoltati- Devo ringraziare pubblicamente le settanta volontarie dell’associazione. Sono sicura che, da questo momento in poi, con questo centro tutti noi ci sentiremo meno sole”. Psicologhe e psicoterapeute a disposizione gratuitamente di adolescenti, anziani e adulti che non possono permettersi una consulenza.
E’ stata mamma Maria a spiegare come “Mia figlia si era accorta del malessere di suo padre e voleva aiutarla. Proprio quel pomeriggio sarebbero dovute venire a casa le dottoresse per comprendere lo stato di salute del padre. Alessandra sarebbe stata davvero contenta di uno spazio come questo, pensato per aiutare chi soffre. Era sempre attenta agli altri e alle loro esigenze. La mancanza di figure professionali che possono offrire aiuto è pericolosa e sappiamo bene quanto sia difficile, soprattutto per i giovani, sentirsi abbandonati a sè stessi. Alessandra aveva lottato per trovare il suo posto nel mondo, aveva tanti amici, non si era arresa al suo disturbo, aveva tanti progetti, si era aggrappata alla vita con tutte le sue forze. Era promotrice dell’amore e dell’ascolto, sarebbe orgogliosa di questo pronto soccorso emotivo”.
E’ il sindaco di Serino Vito Pelosi a sottolineare come “Iniziative come queste che offrono gratuitamente un sostegno a chi soffre vanno sostenute. Noi faremo la nostra parte. Si tratta di centri di assistenza che devono vivere nel tempo”
Il pronto soccorso sarà aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle 1630 alle 19.30.