Schiacciato dal carico che stava trasportando. E’ così che ha perso la vita il conducente di un camion, Marian Marin Broasca, 51enne di nazionalità rumena, da anni residente in Irpinia. Attualmente viveva con la moglie e i suoi due bambini ad Atripalda.
L’ autotrasportatore ha perso la vita nel pomeriggio di oggi, sulla Provinciale 335, la strada che collega Marcianise a Maddaloni. L’uomo è rimasto schiacciato da un arco in cemento armato prefabbricato che stava trasportando a bordo del proprio tir. Secondo le prime ricostruzioni, il tir guidato da Broasca trasportava due pesanti archi in cemento armato. Improvvisamente, forse a causa di una brusca frenata necessaria per evitare un pericolo o per l’andamento del traffico, l’inerzia ha trasformato quel carico in una trappola mortale.
I blocchi di cemento sono scivolati in avanti, sfondando la parete posteriore della cabina di guida e travolgendo l’uomo al volante. Il camionista è rimasto schiacciato dai blocchi di cemento e per lui non c’è stato scampo.posto sono giunte due squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti dai distaccamenti di Caserta e Marcianise. I caschi rossi hanno lavorato con l’ausilio di un’autogru per rimuovere i pesanti manufatti e liberare la cabina, ridotta a un ammasso di lamiere contorte.Nonostante la rapidità dei soccorsi, per il camionista, però non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno potuto solamente constatarne il decesso. Inutili i soccorsi del 118. In lacrime la comunità di Atripalda è scossa per la morte dell’auto trasportatore, apprezzato per la dedizione alla famiglia e al lavoro. Scossi i colleghi di Marian che hanno appreso al telefono purtroppo la tragica scomparsa del 37enne, il cui decesso aumenta il triste bilancio dei morti sul lavoro nel 2025.




