Importante confronto, domenica 25 maggio, ad Orsara di Puglia, in cui si parlerà di aree interne. E in questo è coinvolta anche la regione Campania. Presso l’aula consiliare di Orsara di Puglia si prevede, quindi, un importante dibattito sulla condizione di quelli che si definiscono”piccoli comuni”. Non solo del Meridione ma di tutto lo Stivale. Esperti, amministratori e studiosi cercheranno possibili soluzioni, attraverso il confronto, per questo problema. Perché quei territori di cui discuteanno sono spesso oltremodo trascurati. L’incontro di domenica prossima fa parte di un progetto più complessivo, quello della “Sedicesima Adunanza della Carta di Calenella”, che appunto riunisce quelle realtà in un’iniziativa che mette in rete realtà territoriali che promuovono, e difendono, quello che è rimasto di più prezioso nelle aree interne. Quindi saranno dibattute, da analisti, accademici, storici ed economisti le possibilità future.
La giornata vedrà la partecipazione di ventiquattro relatori, tra cui accademici, storici, economisti, giornalisti e scrittori, che interverranno per mettere insieme idee che potrebbero servire a diminuire le distanze con il centro urbano. Ad aprire gli incontri il sindaco di Orsara di Puglia, Mario Simonelli, e Lino Marchese, presidente dei comuni dell’Area Interna Monti Dauni. A seguire, il professor Nello Biscotti presenterà i principi e gli obiettivi della Carta di Calenella, supportato dalla presenza dell’editore Andrea Pacilli. In mattinata il primo momento di riflessione, moderato dal giornalista Saverio Serlenga e la Lectio Magistralis del professor Giuseppe Bettoni, Università di Roma Unitelma-Sapienza. Si alterneranno Successivamente si alterneranno docenti universitari, esperti di storia e amministratori locali, tra cui Pasquale Marziliano, Domenico Potenza, Michele Eugenio Di Carlo, Teresa Maria Rauzzino e Gianfilippo Mignogna. Nella seconda sessione pomeridiana il dibattito continuerà con i contributi di studiosi e professionisti provenienti da diverse regioni, tra cui la Campania. Tra gli intervenuti Rosanna Santoro, poetessa e scrittrice e Giuseppe Soccio, ex dirigente scolastico. Affrontato il tema dello sviluppo anche economico delle aree interne, fondamentale perché si possa davvero uscire fuori da un letargo che dura da decenni, ma anche la considerazione del patrimonio culturale ed ambientale, spesso considerevole, e la sua tutela. Tutte cose che portano ad una crescita sostenibile. Si punta, quindi, a fare rete e mettere sul tavolo politiche e strategie comuni perché questa Nazione possa superare i campanili.