Grottaminarda – La terza edizione del premio “Pasquale Stiso”, si terrà nella cittadina ufitana. Sabato prossimo 20 dicembre, alle ore 16.30, nella sala consiliare”Sandro Pertini”, infatti, si terrà la cerimonia di consegna.
Ideato da Carlo Tedeschi, Teresa Stiso e Paolo Speranza, che sono anche coordinatori, il premio che vuole ricordare la figura di uno degli intellettuali che ha avuto il Meridione, valorizza artisti e professionisti che si distinguono nelle loro attività. Rappresentando, quindi, le eccellenze che questa provincia è capace di mettere nel campo della cultura. Pasquale Stiso(1923 – 1968), era un avvocato che è stato sindaco di Andretta, poi amministratore provinciale.
Ma era anche un poeta, autore di teatro, sceneggiatore. E, come molti lo conoscono, un grande intellettuale appassionato, e profondo conoscitore, della sua terra. La sua casa di Andretta, oggi è un rifugio per donne vittime di violenza.
Questi i premiati della terza edizione:
sezione Arte, Paolo Sandulli e Generoso Spagnuolo;
sezione Cinema, Valeria Vaiano e Paolo Spagnuolo;
sezione Letteratura, Sandro Abruzzese e Simona Dolfi;
premio speciale alla Memoria a Pio Russo Kraus, medico napoletano, alpinista e scrittore, molto legato all’Irpinia. Il premio è patrocinato dai Comuni di Andretta e Grottaminarda.
“Come Amministrazione comunale e come comunità siamo onorati di ospitare un premio di tale rilevanza dedicato ad una figura di spicco quale quella di Pasquale Stiso – afferma la Delegata agli Eventi del Comune di Grottaminarda, Marilisa Grillo –. Siamo inoltre felici ed ovviamente orgogliosi che tra i premiati vi siano anche nostri concittadini, intellettuali sempre molto attivi nei nostri contesti e che abbiamo sempre apprezzato”.
“La cultura è l’arma più efficace per elevare un individuo e un popolo e contrastare qualsiasi tipologia di involuzione sociale e ambientale – aggiunge il Sindaco di Grottaminarda, – e pertanto l’auspicio per la nostra comunità è di valorizzare le eccellenze che ci rappresentano nel mondo e di far vivere il loro esempio tra i nostri giovani”



