E’ stato un addio carico di commozione quello che la comunità scolastica dell’Istituto Superiore Amatucci di Avellino ha tributato alla professoressa Giovanna Botta, originaria di Contrada, scomparsa prematuramente all’età di 66 anni. Docenti e studenti si sono ritrovati nel cortile dell’istituto per renderle omaggio, facendo volare in cielo palloncini bianchi, nel corso di una cerimonia conclusa da un forte applauso. A lei i i colleghi hanno voluto dedicare un messaggio pieno di affetto “Alla cara e dolce collega Giovanna, grande lavoratrice, sempre presente e pronta ad aiutare i ragazzi. Umile e preparata, gentile e pacata con tutti. Ci ha lasciato prematuramente. In questo momento di dolore, tutti i suoi colleghi e gli studenti, si uniscono al lutto dei familiari. La ricorderanno tutti con il suo grande sorriso”. Il dirigente Pietro Caterini ne ricorda “l’umanità nei confronti degli allievi, la competenza e preparazione e la capacità di tirare fuori il meglio da ciascuno di loro”
Tanti anche i messaggi di ex allievi come quella di Emiliano Iandoli “Con immenso dispiacere ho appreso della perdita della professoressa Botta. In questo momento così difficile, desidero esprimere le mie più sentite condoglianze. Da suo ex studente, la professoressa è stata una figura fondamentale, non solo per la sua competenza e passione, ma anche per la sua umanità e disponibilità. La sua dedizione al lavoro e il suo impegno hanno lasciato un’impronta profonda in tanti di noi. Il suo insegnamento non si limitava ai contenuti delle lezioni, ma si estendeva alla vita stessa, sempre pronta a supportare e incoraggiare. La ricorderò con affetto e stima”. Dario Landi la ricorda per “la dolcezza e la passione che trasmettevi con i tuoi modi gentili. Che angeli ti accolgano in paradiso carissima prof.”. A parlare di una docente dolce e solare, “sempre pronta ad aiutare chi era in difficoltà” Maria Amorodl. Testimonianze e ricordi per ribadire la capacità della professoressa Botta di comprendere sempre i bisogni degli allievi, di aiutarli a superare incertezze e timori, accompagnandololi con dedizione nel processo di apprendimento, autentico riferimento per la comunità scolastica.
