Sant’Angelo dei Lombardi – Anche in Alta Irpinia si è levata la voce per invocare la pace nelle aree afflitti da conflitti. Poeti e scrittori irpini, uniti dal desiderio di pace, si sono radunati domenica 24 agosto nella suggestiva Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi per un reading speciale, intitolato “Per un mondo senza guerra”, con un forte richiamo alla solidarietà per l’Ucraina e Gaza. Un’iniziativa che ha ottenuto un largo successo sia di pubblico, presente numeroso, che di critica per la qualità delle letture fatte.
«Questo raduno non è stato solo un evento culturale, ma un impegno civico e morale», ha sottolineato l’assessore Imma Giusto, che ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale di Sant’Angelo. Concetto ripreso e allargato ai costanti appelli di Papa Francesco anche da don Rino Morra, presidente di “Galea”, che ha concorso a promuovere l’iniziativa.
L’evento ha visto la partecipazione di tanti intellettuali irpini, poeti e scrittori di spicco del panorama culturale locale e di giovani talenti alla loro prima esperienza pubblica, tutti uniti nel desiderio di lanciare un chiaro messaggio di denuncia e speranza per un mondo di pace.
L’attrice Valeria Vaiano ha arricchito il reading interpretando con passione alcuni dei testi degli autori presenti e donando profondità alle letture. A proposito del dramma che si vive a Gaza. l’artista originaria di Nusco ha colto l’occasione per chiarire che in Palestina non si vive una guerra come in Ucraina, dove si stanno confrontando gli eserciti di due nazioni in guerra tra loro. «I due scenari non sono confrontabili – ha detto Vaiano – poiché a Gaza è in atto un massacro da parte di un esercito tra i più forti al mondo contro una popolazione inerme, con la morte di civili e di bambini. A Gaza, insomma, si sta consumando un genocidio!»
L’incontro ha ribadito che la ricerca della pace è un dovere di tutti, un impegno quotidiano che deve guidare le azioni individuali per costruire un futuro migliore per le nuove generazioni. Per gli intellettuali, la parola — scritta e declamata — rimane lo strumento più potente in questa battaglia.
L’atmosfera è stata resa ancora più toccante dal sottofondo musicale, affidato alla giovanissima Caterina Fischetti alla tastiera, e dagli interventi di Paolo De Vito, che ha eseguito canzoni originali e brani del repertorio pacifista. Il reading si è affiancato a una mostra d’arte che ha visto esposte le opere di Giuseppe Amoroso De Respinis e Nicola Guarino, sul medesimo tema della pace.
Ha coordinato gli interventi Pasquale Luca Nacca, presidente dell’Associazione “Insieme per Avellino e l’Irpinia”, ideatore della manifestazione assieme allo scrittore santangiolese Michele Vespasiano, che in qualità di padrone di casa ha accolto tutti gli intervenuti con sincere parole di ringraziamento, dando loro appuntamento ad altre iniziative per Gaza e per la pace.