È la consueta sfilata lungo il Corso Vittorio Emanuele, accompagnata dalla Canzone di zeza a Palazzo di città, a caratterizzare il giorno di Carnevale. Ad accogliere gli zezaioli, guidati dal presidente Ernesto Spartano e dal capozeza Pellegrino Iannaccone, il sindaco Laura Nargi, a suggello di una sinergia consolidata tra zeza di Bellizzi e Comune di Avellino. Il sindaco ribadisce il legame forte di Avellino con la zeza, annuncia la partecipazione del gruppo alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli e la volontà di promuovere in ogni modo la tradizione cittadina “Ci saranno delle sorprese nel corso dell’anno, sempre nel segno della seza. Ma non possiamo dimenticare il lavoro che c’è dietro queste sfilate”. Ed è una vera festa che celebra la forza delle tradizioni ad andare in scena nello spazio antistante Palazzo di città con lo spettacolo della Canzone di Zeza e il riconoscimento Terra di zeza al giornalista Ottavio Giordano per l’impegno in difesa delle tradizioni, a partire dal reportage con cui seppe raccontare la partecipazione della zeza al Carnevale di Bellizzi e a Ernesto Spartano per una vita nel segno della zeza di Bellizzi, giunto a fine mandato “. Il Carnevale è gestualità, sacralità e ritualità – spiega Spartano,. È tempo di lasciare la mia carica, ci sono giovani che possono raccogliere il testimone. Ma io sarò sempre al loro fianco nel segno della passione per la zeza che resta uno dei simboli dell’identità di Bellizzi”. “La capacità coinvolgere tutti è la caratteristica della Zeza che nasce dall’impegno di tanti giovani e meno giovani e del nostro Ernesto Spartano, di cui non possiamo fare a meno”. E stasera gran finale con lo Zezone a Bellizzi
