Si inseriscono in un un ampio progetto di recupero e promozione territoriale che punta al benessere delle comunità i percorsi naturalistici su cui ha scelto di investire il Comune di Lacedonia, nel segno di un’azione generale di sviluppo del patrimonio materiale e immateriale, culturale ed ambientale, che costituisca un volano di crescita per le aree interne.
Diversi sono i progetti realizzati nel corso degli anni e tutti sono stati accomunati da una visione prospettica che mette al centro l’ambiente e la natura ed il benessere che da essi ne deriva in un contesto più generale di valorizzazione del territorio.
I lavori di recupero dei percorsi naturalistici sono stati eseguiti attraverso diverse misure di finanziamento, di cui ha beneficiato l’ente nel corso degli anni, grazie ad una visione strategica dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Antonio Di Conza.
Il progetto AFAI (Azioni di Forestazione e Attrattività Integrata-PSR Campania 2014-2020 Misura 16.7.1. Azione B Tipologia di intervento 8.5.1. che ha coinvolto i 25 comuni della Città dell’Alta Irpinia), finalizzato alla riqualificazione e alla tutela ambientale, con particolare attenzione alla valorizzazione turistica del territorio, ha reso possibile il recupero e la messa in sicurezza di alcuni dei principali sentieri montani di Lacedonia, restituendo così alla comunità e ai visitatori percorsi di grande valore naturalistico e paesaggistico, adatti ad attività di trekking, escursionismo, passeggiate a cavallo e birdwhatching.
I percorsi riqualificati sono: Origlio-Capi dell’acqua, Piana della Rupe, Santa Zita, Curci eMadonna delle Grazie
Queste azioni sono strettamente collegate a ulteriori interventi già posti in essere negli ultimi anni finanziati con la misura PSR Campania 2014-2020 8.5.1, per accrescere la resilienza ed il pregio ambientale delle aree forestali. Gli interventi hanno previsto la ricostituzione e il miglioramento della vegetazione ripariale, sotto piantagioni e rinfoltimenti localizzati con specie autoctone, sistemazioni con interventi di ingegneria naturalistica, valorizzazione in termini di pubblica utilità delle aree boscate con il ripristino e la realizzazione di aree di accesso, sentieristiche e aree ricreative.
Le zone interessate dagli interventi sono: Cerro del Tesoro e Cerro del Drago e Il sentiero dello Scazzamauriell’.
Gli interventi, frutto di una visione strategica orientata allo sviluppo sostenibile, si collocano in un programma di più ampio respiro in materia di promozione turistica territoriale che ha portato alla costituzione della DMO “Irpinia Montagna D’Amare”, soggetto dedicato alla promozione turistica delle aree interne.
Lacedonia si conferma punto di riferimento nella valorizzazione delle proprie risorse naturali e culturali affermando l’importanza di un modello di sviluppo basato sulla sostenibilità e sulla fruizione consapevole del territorio. Grande orgoglio esprime il sindaco di Lacedonia Antonio Di Conza, che ribadisce l’impegno dell’Amministrazione Comunale a continuare a investire nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, per garantire un futuro diverso al territorio. L’inaugurazione ufficiale avrà luogo domenica 7 settembre 2025, nell’ambito del 3° Raduno Equestre “I Sentieri di Lacedonia”, organizzato in memoria di Tonino Palmisano.
Il programma della giornata prevede, tra le diverse attività, l’attraversamento simbolico del Sentiero Santa Zita a testimonianza del rinnovato impegno del Comune nella tutela del patrimonio ambientale e nella promozione del turismo esperienziale.