Dopo il funerale, le ceneri di Emilio Fede saranno portate a Mirabella Eclano nella cappella della famiglia De Feo, accanto alla moglie del giornalista, Diana De Feo, morta nel 2021.
Fede, giornalista ed ex direttore del Tg4 è morto ieri sera a 94 anni. Gli è stata vicino la figlia Sveva: “Sono state ore che ha vissuto come tutta la sua vita, con coraggio, una guerra fino all’ultimo momento – ha raccontato all’Ansa-. Sembrava non avesse alcuna intenzione di mollare, una forza che ha lasciato sorpresi anche i medici e i sanitari, sicuramente per la sua tempra non avrebbe voluto andarsene, ma era sereno perché avrebbe raggiunto la mamma”.
Fede è stato una delle figure più riconoscibili e discusse del giornalismo e della televisione italiana. Nato a Barcellona Pozzo di Gotto nel 1931, ha attraversato oltre mezzo secolo di informazione, diventando un volto familiare per milioni di italiani.
La sua carriera comincia in RAI, dove muove i primi passi come cronista e poi come conduttore del telegiornale. Negli anni ’80 arriva a dirigere il TG1, ruolo che lo consacra come uno dei giornalisti di punta del servizio pubblico. Ma è con il passaggio a Mediaset, e in particolare con la direzione del TG4, che Fede diventa un personaggio popolare e allo stesso tempo controverso. Il suo stile diretto, talvolta polemico, sempre molto personale, lo rende subito riconoscibile: le sue edizioni del telegiornale sono fatte non solo di notizie, ma anche di commenti, battute, prese di posizione.
Fede non ha mai nascosto le sue simpatie politiche, legandosi soprattutto a Silvio Berlusconi, al punto da diventare per molti l’emblema di un giornalismo “di parte”. Questo gli è valso critiche feroci, ma anche una fedeltà da parte di chi apprezzava la sua schiettezza e il suo modo di “metterci la faccia”. Amava definirsi un cronista, più che un direttore, e spesso ha rivendicato di aver raccontato l’attualità senza mai tradire il suo punto di vista.
La sua vita professionale è stata anche segnata da inchieste giudiziarie e da episodi che lo hanno trascinato al centro della cronaca, soprattutto negli anni Duemila. Nonostante ciò, Fede ha mantenuto a lungo un certo protagonismo televisivo, anche dopo aver lasciato il TG4 nel 2012. Negli ultimi anni si era allontanato dalle luci dei riflettori, ma non aveva perso il gusto per le interviste e i commenti taglienti sull’attualità.