Per il sesto anno consecutivo prenderanno il via, al Maglificio 100 Quindici Passi, i campi “E State Liberi!”. Da lunedì 19 fino a domenica 25 giugno è in programma una settimana di impegno civile e formazione sui beni confiscati alle mafie.
Saranno otto i ragazzi, provenienti da Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lazio che vivranno una settimana collaborando con la cooperativa Oasiproject che gestisce il “Maglificio”, oltre a vivere una forte esperienza formativa, organizzata dal coordinamento provinciale di Libera, trattando i diversi aspetti della lotta alle mafie insieme a numerosi ospiti. Mercoledì pomeriggio incontreranno il Sostituto Procuratore Francesco Soviero della DDA di Napoli e giovedi Antonietta Oliva e altri familiari delle vittime innocenti della criminalità organizzata in Irpinia.
Venerdì, invece, spazio al Festival dell’Impegno Civile, la kermesse itinerante che ogni estate anima i beni confiscati alle mafie. A Quindici, a partire dalle 18.30, sarà aperta la mostra “le parole per ri-partire” con le quali i partecipanti ai campi e gli animatori del Maglificio presenteranno un percorso di riscoperta e riprogettazione su come ripensare il ruolo del bene confiscato all’interno della comunità locale.
Dalle 20.30 spazio, invece, alla musica e al cibo. Si esibirà il gruppo “Barba_baffet_basett&Pizzett” e si aprirà la prima sagra: sapori d’Italia, agli stand gastronomici, infatti, si potranno degustare piatti tipici delle zone di provenienza dei partecipanti ai campi estivi. La settimana di campi precede le altre due che si terranno dal 17 al 23 luglio e dal 28 agosto al 3 settembre.