Matera – Rendono omaggio al maestro Otello Calbi Roberta Calbi e Virgilio Iandiorio. L’ultimo di casa ABE dedicato al maestro Otello Calbi, sarà presentato a San Mauro Forte (Mt) questa domenica pomeriggio. Ad impreziosire il volume «una preziosa testimonianza quella che con evidente affetto filiale, ma soprattutto con profonda ammirazione, Roberta Calbi ci dà dell’illustre genitore a trenta anni dalla sua scomparsa. Otello Calbi ha percorso molte strade, esplorato nuovi percorsi, un po’ restando nella tradizione ma anche cercando e trovando soluzioni nuove. Mettendo ordine nei numerosi appunti lasciati dal Maestro – quasi sintetico diario di bordo – Roberta Calbi ci delinea la figura di un artista instancabile e tenace, sempre appassionato nelle sue manifestazioni musicali, fortemente impegnato nella promozione delle giovani generazioni. Una serie di flash sui momenti salienti della vita e della carriera del Maestro ci aiutano a scoprire alcuni aspetti del suo carattere».
Il testo edito da Bascetta si arricchisce di una intervista ad Antonio Casagrande, formidabile interprete del teatro di Eduardo De Filippo, personaggio principale dell’opera lirica “Il ritorno”, di Otello Calbi (adattata per la scena da M.Vitale), nella rappresentazione del 1975 al Teatro San Carlo di Napoli. Il volume sul maestro Calbi segue quello sul primo flauto d’oro del San Carlo, l’indimenticabile Francesco Urciuolo scritto da Antonio Polidoro. Roberta Calbi e Virgilio Iandiorio sono già autori a quattro mani del testo sottotitolato «Rapsodia libera di un seminatore di note», edito da ABE Napoli dell’editore Arturo Bascetta. Il volume è stato pubblicato dallo storico editore della famiglia Bascetta, fondatore di ABE 38 anni fa, in omaggio ai prozii autori Luigi, direttore dell’Unità di New York, e Alfredo Bascetta, nipote e zio (partito da Pietrastornina e divenuto editore a Napoli dal 1918). La pubblicazione sta riscuotendo numerosi consensi in Basilicata, dopo il successo sul Femminicidio di Gesualdo Principe di Venosa, dei casi giudiziari dell’avvocato Maranta, della biografia su Papa Innocenzo di Spinazzola di Iandiorio, e non ultimo la Basilicata Federiciana di Antonio Vito Boccia, già reduce dal successo a quattro mani con Gennaro De Crescenzo, con la storia del Ducato di Napoli.