Dall’istituzione della consulta ambientale alla promozione di una mobilità sostenibile, Sono alcuni dei punti del programma presentato da Legambiente ai candidati di Avellino nel corso di un confronto al Circolo della stampa. “Abbiamo incontrato oltre 150 cittadini cittadini nel corso di 5 laboratori, da cui è scaturito il documento ‘Traccia-La giusta transizione per Avellino”. Tanti i temi di cui abbiamo discusso, dai rifiuti al verde pubblico. Un programma sintetizzato in dieci punti che oggi abbiamo presentato ai candidati, chiedendo loro di sottoscriverlo” spiega Antonio Di Gisi, presidente di Legambiente Avellino che ha illustrato l’iniziativa insieme ad Antonio Dello Iaco e Francesca Ferro di Legambiente Campania :”La transizione ecologica – spiega Di Gisi – deve essere giusta perchè non deve dimenticare nessuno e garantire a tutti il diritto alla salute, democratica poichè è importante che sia partecipata, passando per un confronto tra amministrazione e cittadini e veloce, perchè non c’è più tempo. Siamo convinti che si debba partire dalla partecipazione, tutte le questioni affrontate, dalle caldaie alla qualità dell’aria fino a un piano urbanistico sulla mobilità sostenibile, sono strettamente collegate, si tratta di questioni sulle quali è necessario un confronto. E’ chiaro – prosegue – che ci vuole un piano urbano, coordinato e condiviso con le città circostanti, che riesca a favorire i collegamenti”. E ricorda come “Avellino non ha ancora avviato la transizione alla mobilità sostenibile, nè ha iniziato il percorso Pums. Siamo al punto di partenza nelle politiche per la ciclabilità e la pianificazione dei percorsi pedonali. La città non è estesa e potrebbe essere attraversata in 15-20 minuti percorrendo una pista ciclabile o strade poco trafficate, tuttavia mancano polarità urbane, servizi decentrati e un disegno dei percorsi pedonali e ciclabili che rendano accessibili sia i servizi che i quartieri della città”. A partecipare all’incontro Antonio Gengaro, Umberto Boccieri, Modestino Iandoli, Aldo D’Andrea, Federica Troisi per Laura Nargi. Assenti Rino Genovese e Gennaro Romei
