Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Nusco intervengono all’indomani della pubblicazione sul Corriere dell’Irpinia della lettera aperta della docente Filomena Marino sul futuro del Liceo Classico di Nusco.
«L’Amministrazione Comunale ritiene doveroso intervenire per chiarire, con trasparenza e rispetto, la reale situazione, a tutela della verità e dell’interesse dell’intera comunità». Così in una nota che si trasmette integralmente: «Il Liceo Classico rappresenta, da sempre, un punto di riferimento culturale, formativo ed identitario per il nostro territorio. Il suo valore non è mai stato messo in discussione né dal Sindaco né dall’Amministrazione, né tantomeno dalla cittadinanza. La difesa e la valorizzazione di questo presidio educativo è sempre stata una priorità condivisa.
L’incontro, svoltosi nei giorni scorsi, ha coinvolto un numero rappresentativo di famiglie degli alunni iscritti, non “ quattro genitori”, tutte fortemente interessate al destino del Liceo. L’incontro non aveva carattere deliberativo, ma esclusivamente informale e consultivo: è stato, infatti, convocato proprio per creare un’occasione di confronto diretto tra amministrazione e famiglie, alla luce della scarsità di informazioni che erano state trasmesse agli stessi genitori da parte degli organi scolastici.
E’ importante sottolineare che, al momento, non è stato ufficializzato alcun provvedimento di trasferimento del Liceo. Di conseguenza, la richiesta di “revoca” da parte dell’autrice dell’articolo non ha valore, poiché non esiste alcun atto da revocare. Si fa presente, inoltre, che l’ipotesi di trasferimento era stata menzionata in un consiglio di istituto nel mese di maggio, senza però che le famiglie venissero tempestivamente informate.
In ogni caso, l’Amministrazione Comunale di Nusco aveva già deliberato, con delibera di Giunta Comunale N.88 del 21 novembre 2024, alla quale parteciparono anche assessori non più membri della maggioranza, l’eventuale aggregazione del Liceo Classico all’Istituto d’Istruzione Superiore “De Sanctis “ di Sant’Angelo dei Lombardi, qualora tale misura si fosse resa necessaria per tutelare la continuità formativa degli studenti e salvaguardare l’indirizzo classico stesso.
Il Comune di Nusco ha sempre agito con l’obiettivo di mantenere la scuola nel proprio territorio, mettendo in campo ogni possibile azione per garantirne la permanenza, nonostante le crescenti difficoltà demografiche e logistiche.
In un momento così delicato, crediamo sia fondamentale mantenere l’attenzione, ma anche il senso di responsabilità e il rispetto reciproco. L’educazione dei nostri ragazzi non può diventare terreno di scontro, bensì di collaborazione. L’Amministrazione Comunale continuerà a lavorare fianco a fianco con le famiglie, con la scuola e con tutti i cittadini per salvaguardare un’istituzione che è patrimonio di tutti.
Non possiamo però ignorare che, negli ultimi quindici anni, il Liceo Classico di Nusco non ha ricevuto l’attenzione che avrebbe meritato. Si è registrata, purtroppo, una certa indifferenza da parte di tanti nei confronti di questa istituzione, fondamentale per la storia e la cultura del nostro territorio.
Un aspetto positivo che possiamo oggi riconoscere, in questa situazione così delicata, è il fatto che, finalmente, si sia rinnovato l’interesse di tanti cittadini. Il coinvolgimento attivo e consapevole della comunità è e sarà sempre la base su cui costruire decisioni condivise e soluzioni durature».