“Prendo atto che Matteo Salvini fa filtrare un sostanziale ‘rivolgetevi ad altri’, circa i problemi della Valle Caudina. Prendo atto che più che risolvere il problema gli interessa speculare in vista delle elezioni regionali e politicizzare la vicenda invece che risolvere il problema. Non avevo certo addebitato nessuna responsabilità a Salvini, ma semplicemente invocato una cooperazione istituzionale. Se da Porta Pia dicono arrangiatevi con De Luca, lo registro ma la porta in faccia non è a me, ma alle migliaia di pendolari di quattro province campane che dunque su questa ferrovia non possono contare sul Dicastero dei Trasporti”.
Lo dice in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella, che ieri aveva rivolto un sos al ministro Salvini e al governatore De Luca circa il completamento della linea tra Benevento e Napoli via Valle Caudina. “Facciamo notare anche che sono i suoi che tirano in ballo Rete Ferroviaria Italiana come panacea. Cosi come esponenti della sua maggioranza parlamentare gli hanno trasmesso una interrogazione parlamentare sulla vicenda, ci attendiamo dunque che risponda anche ai suoi alleati, in Aula, con gli stessi toni.
Quanto alle responsabilità dirette di Salvini, tutti sanno che non mancano gli argomenti di addebito politico: dai ritardi per la Napoli-Bari pure già finanziata e con il rischio di concreto di bucare il timing Pnrr, al caro biglietti che colpisce selvaggiamente chi si sposta nei momenti topici dell’anno soprattutto studenti e famiglie, ai ritardi dei treni che hanno falcidiato l’inverno dei pendolari, per citarne solo alcuni… Detto questo, come ieri ho ribadito nessuno ha esenzioni o facoltà di voltarsi altrove: chiediamo pertanto al presidente De Luca di intervenire con decisione e in maniera risolutiva sulla Valle Caudina”, conclude Mastella.