Si è svolto, stamattina, presso il circolo della stampa, un importante convegno dal titolo “Salute senza confini: sanità umana e veterinaria per il benessere di tutti”, il titolo del convegno che si è svolto presso il circolo della stampa. L’evento è stato ideato e organizzato da Sara Spiniello e ha visto come ospite il Senatore del M5s Orfeo Mazzella.
Tra i relatori presenti c’erano la Dottoressa Antonella Valente, pedagogista e nota per il suo impegno nel mondo del volontariato, in particolare con le persone disabili e con i clown terapia. Proprio la Valente ha presentato le terapie non farmacologiche basate sugli interventi assistiti con gli animali, che rappresentano una nuova frontiera della riabilitazione. Ha proposto anche l’idea di una nuova legge in questo ambito.
Di particolare spessore il contributo del senatore Mazzella, che si è soffermato sui diritti alle prestazioni sanitarie della Campania che vive una carenza cronica di personale e deficit di servizi e risorse.”Per quanto riguarda il personale se non si modifica il tetto del personale, cioè quel vincolo che hanno le regioni per fare assunzioni non si potrà aumentare il personale sanitario. Ma è anche vero noi come forza politica abbiamo posto la questione in legge di bilancio. Abbiamo scritto un emendamento, un testo di modifica della legge di bilancio che andava in questa direzione. Questo emendamento è stato bocciato. quindi questa maggioranza non vuole lo sblocco del tetto del personale e questo aggrava di sicuro la situazione. Per quanto riguarda le risorse del fondo nazionale che il governo destina alle regioni, è chiaro che le regioni del meridione sono quelle vanno maggiormente attenzionate, perchè noi sappiamo che storicamente, sono quelle, che hanno ricevuto di meno sul piano della ripartizioni delle risorse. Da poco non c’è una ripartizione, in modo esclusivo, in base alla quota pro capite e noi crediamo che spingendo sulla base di nuovi indicatori che la Campania possa essere destinataria di ulteriori risorse per il sistema sanitario regionale.
“Sulle liste d’attesa, pronto soccorso e la medicina territoriale, problemi che vanno affrontati dei Governatori mi sembra che De Luca non stia facendo ancora nulla di importante. E in particolare per i pronto soccorso dove è vero mancano figure professionali specializzate. Ma è anche vero si possono dedicare delle risorse per le indennità di specificità raddoppiandole in modo da rendere più attrattive queste figure.”