E’ dedicato a “Lucida follia” di Margarethe von Trotta, l’ultimo appuntamento di Visioni, in programma mercoledì 14 maggio alle 17.30 e 19.30 Una scelta non certo casuale, “Lucida follia” è stato il primo film voluto dal CentroDonna per parlare con la città attraverso il Cinema. Un solo film, al vecchio Cinema Eliseo per l’8 Marzo 1989. “La riuscita follia del film – si legge nella nota del CentroDonna – voleva essere la nostra, corrispondeva al desiderio di spezzare i legami di significato per ricostruirne di nuovi. E non certo a caso la scelta della regista Margarethe von Trotta, sguardo femminile nella riscrittura del Cinema che ha rivoluzionato il Cinema d’autore. Una regista che ha vissuto al suo nascere il femminismo e che ha scelto nei suoi film di far parlare le donne che non avevano la possibilità di parlare di sé, che non avevano voce nel Cinema ufficiale bloccato su stereotipi vecchi e fuorvianti, riguardo le donne. Infine un film che più di altri parla di Franca Troisi cui quest’anno abbiamo dedicato la Rassegna Visioni e che per il nostro primo tentativo nel 1989 di confronto con la città sostenne fortemente il film Lucida follia di Margarethe von Trotta. Un film con cui forse è ancora più interessante confrontarsi oggi. La rassegna Visioni è a cura del CertroDonna in collaborazione con Quaderni di CinemaSud.