Il sindaco di Luogosano, Carmine Ferrante, risponde alla minoranza che giorni fa ha sollevato una serie di aspetti relativi alla vita politico-amministrativa del paese.
«La prima cosa da evidenziare è che il gruppo di opposizione non si compone di 5 consiglieri a meno che non si chiarisca che la nota stampa diffusa è sottoscritta da tutti e cinque i consiglieri citati nel comunicato – scrive il sindaco in una sua nota –
Ci ritroviamo un gruppo di minoranza formalmente unito ma sostanzialmente diviso e povero dal punto di vista dei contenuti, non propositivo in termini di idee e mancante totalmente di una visione di prospettiva politico-sociale-amministrativa ma al contempo cavilloso e sempre pronto a contestare per slogan e frasi fatte.
Ancora. Un consigliere che ha abbandonato tempo fa la Maggioranza, appena terminato, come da accordi elettorali, il suo incarico in Giunta (sic!), formalmente autonomo, ma dipendente di fatto da qualcuno della Minoranza, non ha avanzato nessuna proposta né intrapreso nessuna iniziativa».
Il sidnaco continua:«Un altro consigliere costituitosi autonomo -a seguito della mancata nomina in Giunta – che però non spiega alla cittadinanza i veri motivi che hanno portato il Sindaco a non indicarlo.
I luogosanesi devono sapere che il Sindaco gli ha scritto, per cortesia istituzionale, una lettera dove ha, con rispetto e pacatezza, spiegato i motivi della mancata nomina. Considerato che in Consiglio Comunale nel dichiararsi autonomo non ha voluto parlare di niente, si invita pertanto lo stesso, a rendere pubblica la lettera ricevuta. Lo faccia…così tutti capiranno veramente la bontà dell’agire posto in essere in termini di trasparenza e correttezza da parte del Sindaco, il quale non poteva nominare in Giunta una persona con un grosso problema di conflitto di interessi».
Per Carmine Ferrante «appare, quindi, del tutto fuorviante la descrizione di una maggioranza in bilico: sì è vero, la maggioranza si è ridotta di numero ma mai è stata più forte di ora dal punto di vista politico. E questa forza ci occorre per portare a termine la Consiliatura, per finire il lavoro svolto e programmare il successivo.
Appare anche fuorviante il tentativo grottesco di far apparire la minoranza in piena acquisizione di consensi: è sotto gli occhi di tutti che quel gruppo che si presentò alle elezioni amministrative nel 2020 non esiste più né in Consiglio né nella comunità.
E ancora, «Chi, ancora oggi, confonde il Disavanzo di amministrazione con la Massa Passiva dell’Ente ha bisogno di imparare nozioni di contabilità pubblica non di scrivere grossolani pastrocchi sulla stampa locale: a Luogosano ci sono persone molto più preparate ed avvedute.
La verità è che alcuni di quel gruppo che si ritrovano intorno a qualche consigliere di minoranza, compresi ex maggioranza, non sopportano che, grazie al lavoro svolto da questa Amministrazione, la comunità sta uscendo da una crisi finanziaria senza precedenti, da loro stessi generata negli anni che vanno almeno dal 2014 al 2020. Hanno il coraggio di criticare un servizio di spazzamento e cura del verde oggettivamente performante e unanimemente riconosciuto tale.
Ma a noi non fanno impressione – conclude il sindaco – Siamo abituati ad affrontare problemi complessi e a risolvere situazioni difficoltose. Porteremo a termine il nostro lavoro con l’approvazione dei documenti della programmazione economica e con le nuove assunzioni, per consegnare ai cittadini un Comune con meno debiti, risanato nella sua gestione ordinaria e maggiormente apprezzato nei Comuni limitrofi dove eravamo conosciuti solo per i mancati pagamenenti a ditte, fornitori ed Enti».