E’ lo stesso Mcintosh a sottolineare come “Il concetto di autenticità è ormai corrotto. E’ sempre più difficile in un universo che ci ingabbia in ruoli definiti comprendere cosa sia autentico e cosa no. Ma ci sono luoghi o momenti in cui la gente mette in mostra la sua personalità, infischiandosene delle critiche. Penso ad esempio alle spiagge che ho cercato di raccontare come spazio estremamente democratico”. Centrale nelle sue immagini lo sguardo su Napoli, ad emergere il ritratto di una città anarchica, passionale, autentica, che vive alla giornata, in cui i soggetti sono uomini e donne con i quali il fotografo stabilisce sempre un rapporto di empatia e rispetto, nella consapevolezza che ciascuno di loro ha una storia da raccontare e una sua dignità. Così nelle sue immagini, in progetti come “On the beach” prendono vita i bagnanti della domenica sulle spiagge di Napoli attraverso fotografie nelle quali emerge un corpo grezzo, non corpi scolpiti o perfetti di modelle ma corpi di persone comuni, con le loro rughe o i loro chili di troppo. Un itinerario che si affianca a quello dedicato a Scampia in “Scampia Anno Zero”, ancora una volta nel tentativo di andare al di là di luoghi comuni e stereotipi, per raccontare i tanti uomini e donne che vivono in quella comunità e credono nella possibilità di riscatto del territorio. Un viaggio nell’universo della fotografia che da Robert Frank arriva fino al cinema di Scorsese. Nel 2023, ha vinto i Fokus Awards nella categoria principale attorno al tema del concorso “le cose stanno cambiando” e ha ricevuto una menzione d’onore al Corigliano Calabro Photography Festival 2023 per il suo libro “Scampia Anno Zero”.