Dopo alcuni mesi dalla richiesta e dopo una serie di sopralluoghi ai depositi della Certosa di Padula, arriva il via libera al rientro ad Atripalda da parte della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, della nota tela dell’Annunciazione appartenente all’antica Chiesa dell’Annunziata.
Lello Barbarisi , delegato alla Cultura, commenta: “La tela mancava ad Atripalda da quarant’anni e nessuno più se ne ricordava l’esistenza. Essa è la copia perfetta di un dipinto di un celebre pittore del ‘500, Luis Finsion, seguace del Caravaggio. Ho inseguito le poche tracce che avevo senza perdermi d’animo ed a gennaio scorso il ritrovamento. Ma di tutto ne parleremo al rientro in patria. Intanto un caloroso ringraziamento a Don Luca e Don Ranieri”.