Un gesto di grande professionalità e tempestività ha salvato una vita ieri, quando il Sottocapo Scelto della Guardia Costiera di Napoli, Ciro Moccia, ha effettuato un intervento di primo soccorso al Villaggio La Barca di Marina di Camerota. Il suo intervento ha contribuito a evitare il peggio per un uomo di circa 60 anni, rimasto vittima di un grave incidente,che gli ha causato un trauma cranico.
L’incidente è avvenuto in una zona adiacente al villaggio, dove la vittima, un turista in vacanza, è caduto colpendo la testa contro una superficie dura. Le condizioni dell’uomo, che mostrava segni di trauma cranico e una ferita sanguinante sulla testa, hanno immediatamente allarmato i presenti.
Proprio in quel momento, fortunatamente, il Sottocapo Scelto Ciro Moccia, che si trovava fuori servizio ma nei pressi della zona, non ha esitato ad intervenire. Con grande competenza, Moccia odi orgini irpine, (il padre è di Marzano di Nola e la madre è di forino), ha mantenuto la calma e ha prestato il primo soccorso, stabilizzando il ferito, mantenendolo cosciente e riducendo al minimo il rischio di complicazioni. La sua azione tempestiva ha avuto un ruolo cruciale nel mantenere stabile il paziente fino all’arrivo dei soccorsi.
Subito dopo, l’ambulanza di Palinuro è intervenuta, trasportando il ferito a Vallo della Lucania, dove è stato sottoposto a un intervento di sutura che ha richiesto ben 5 punti per chiudere la ferita. Le condizioni dell’uomo sono stabili, e grazie alla prontezza dell’intervento, le sue possibilità di recupero sono significativamente migliorate.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza della formazione e della preparazione di chi, come il Sottocapo Scelto Moccia, pur essendo fuori servizio, non ha esitato a mettere in pratica le proprie competenze per salvare una vita. Un esempio di dedizione e spirito di servizio che merita di essere riconosciuto. La Guardia Costiera, da sempre al servizio della sicurezza e del soccorso in mare, ha ancora una volta dimostrato la sua efficienza e professionalità anche in situazioni di emergenza lontane dall’ambiente marino.
Grazie all’intervento del Sottocapo Moccia, il peggio è stato evitato, e il ferito potrà tornare presto a godere delle meritate vacanze, accompagnato dalla consapevolezza che in situazioni di emergenza, la prontezza e l’abilità dei soccorritori possono fare la differenza tra la vita e la morte.