E’ dedicata a “Mark Twain. Il viaggio sul Mississipi” il nuovo incontro promosso dall’Associazione Italobritannica, guidata dalla professoressa Lina Nigro. A confrontarsi il 28 ottobre, alle 17, al Circolo della stampa sulla lezione di Twain insieme alla presidente Nigro, le professoresse Stefania Piscopo e Benedetta Ragozzino. Modera Gianluca Amatucci. Una narrazione, quella di Sawyer, capace di raccontare l’America, a partire da romanzi diventati classici come “Le avventure di Tom Sawyer (The adventures of Tom Sawyer, 1876) e Le avventure di Huckleberry Finn (The adventures of Huckleberry Finn, 1884), a partire dalle picaresche vicende di due ragazzi alle prese con i problemi giocosi o drammatici della loro età, e con le ansie profonde che sono anche quelle della nazione americana, attanagliata da problemi razziali, dall’incombere di un’assurda guerra civile, da laceranti divisioni di classe. Ne è un esempio Huckleberry Finn, che sfugge ai rischi della civiltà e dell’«educazione» per affrontare la discesa lungo il fiume a bordo di un zattera con lo schiavo fuggiasco Jim. Centrale è dunque il Mississipi nella narrazione. Ad emergere la nuova lingua letteraria americana, specchio delle diverse sensibilità, età, condizioni sociali, di quell’America che ancora non aveva trovato espressione nella scrittura.