Il SAUES – Sindacato Autonomo Urgenza Emergenza Sanitaria – esprime profondo cordoglio e vicinanza ai familiari del medico del SAUT di Pollena Trocchia, tragicamente scomparso ieri mentre era in servizio nel sistema di emergenza territoriale 118.
Di fronte a questo drammatico evento, il SAUES sollecita le istituzioni competenti a fare piena luce sulle cause del decesso, chiedendo accertamenti puntuali anche sull’eventuale incidenza dei carichi di lavoro e dello stress psico-fisico a cui, quotidianamente, sono sottoposti i medici del 118 in tutta Italia.
«È indispensabile capire se l’intensità del servizio, l’assenza di tutele adeguate e la cronica carenza di personale abbiano contribuito a determinare questa tragedia, afferma il sindacato – si legge in una nota- Non possiamo più ignorare il prezzo umano che stanno pagando gli operatori dell’emergenza sanitaria». Il SAUES rinnova quindi l’appello urgente a riformare il sistema dell’emergenza territoriale, garantendo condizioni di lavoro sicure, dignitose e sostenibili per tutti i professionisti coinvolti.