«Lo Stato c’è e ci sarà senza se e senza ma a Caivano nel Parco Verde come su tutto il territorio della Nazione a difesa della Legalità, Sicurezza e della Libertà, valori fondanti della nostra Costituzione».
lo dicono gli esponenti partenopei di FdI, Rosario Lopa e Alfredo Catapano: «La presenza del Presidente del Consiglio è un fatto storico per il comune della provincia di Napoli da sempre abbandonato dalle istituzioni locali, che di fatti negli anni a minato la coscienza dei cittadini in un sentimento di persistente rassegnazione, abbandonati da tempo e si è permesso che l’ignoranza e l’illegalità prevalesse nei territori sul buon senso, attraverso l’assistenzialismo militante.
È stato paradossale ed incredibile assistere ad atti vergognosi di minacce solo perché si sta lavorando per combattere malavita ed ingiustizie, anche contro chi non vuole una svolta e avviare un serrato processo di cambiamento. L’incontro voluto dal Premier Meloni con i rappresentanti religiosi e scolastici, accende un’ ulteriore speranza di riscatto per i cittadini attraverso i provvedimenti che tendono al recupero delle infrastrutture e del sociale per liberarsi definitivamente dalla malavita e malaffare, in questa fetta di terra da sempre alle prese con la demagogia di Palazzo Santa Lucia e il persistente silenzio di Piazza Matteotti. Ribadiamo che l’iniziativa dello Stato, rappresentato dal Presidente Giorgia Meloni, è di atti concreti, fatto anche di ascolto delle associazioni presenti sul territorio che silenziosamente lavorano per cercare di dare alternative ai cittadini. Questo obiettivo – concludono Lopa e Catapano – si potrà raggiungere in breve tempo, se quelle forze politiche che campeggiano le manifestazioni su questi argomenti, per scopi propagandistici, comincino ad essere responsabili, cosi da poter evitare inutili ritardi e pericolosi atti di intolleranza. L’Esecutivo a guida Meloni sta dimostrando di essere pronto ad affrontare le varie problematiche del nostro territorio campano, con l’obiettivo di portare sicurezza, legalità, libertà e sviluppo, in quei territori che per anni sono stati lasciati emarginati dal contesto nazionale ed europeo e che sono spesso al centro per gravi e tristi episodi di violenza. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza a Giorgia Meloni contro ogni forma di minaccia, per proseguire quel processo riformativo per rilanciare l’economia, il sociale e la cultura, attraverso la sicurezza, legalità e libertà».