“Questo governo ha scelto di sostenere il protagonismo del Sud, disegnando una visione di lungo periodo, lavorando per creare un ambiente più possibile favorevole alle imprese, costruendo gli strumenti più efficaci per dare a quelle imprese e ai cittadini del Mezzogiorno la possibilità concreta di dimostrare il loro valore”.
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio inviato all’assemblea pubblica dell’Unione industriali di Napoli. “L’assemblea 2025 dell’Unione industriali di Napoli – ha aggiunto Meloni – non è un appuntamento importante solo per il capoluogo partenopeo, la Campania o il Sud; è un appuntamento importante per l’Italia intera. Troppe volte in passato sono state trascurate le profonde interconnessioni economiche e produttive che esistono tra le regioni del Centro-Nord e quelle del Sud, arrivando quasi a considerare separate le due rispettive economie.
Sappiamo bene che non è così, e sappiamo quanto il nostro sistema produttivo industriale tragga vigore e dinamismo dall’interdipendenza tra i territori, dalla capacità di valorizzare e mettere a sistema diversi punti di forza di quei territori. È un punto importante da sottolineare per liberare definitivamente il campo da una narrazione sbagliata che per molto tempo ha accompagnato il dibattito sulle politiche di sviluppo, che ha visto contrapporre il Nord dal Sud. È una narrazione smentita dai fatti e dai numeri, perché se il Sud cresce non lo fa a scapito delle altre regioni, lo fa a beneficio di tutta la nazione.
Anzi, se consideriamo il potenziale di sviluppo del Mezzogiorno, il Sud può essere il volano dell’economia nazionale e lo sta dimostrando negli ultimi anni, con tassi di crescita sia economica che occupazionale superiori alla media nazionale. Un Sud che non è più il fanalino di coda, ma che si sta affermando come locomotiva del rilancio di questa nazione, dinamico, ambizioso, attrattivo di investimenti”.