In attesa del nuovo incontro ministeriale del 15 luglio a Roma, il rilancio della società Menarini, dopo la privatizzazione stenta a decollare.
Questa mattina ne ha discusso il direttivo della Fismic/Confsal di Avellino. Chiarezza e nuove iniziative prima del confronto ministeriale dichiarano Zaolino e Garofano della segreteria provinciale.
“La società con i cinesi solo partner e non soci, perde potenzialità. Il piano industriale concordato a Roma un anno fa è in ritardo. Flumeri che avrebbe dovuto produrre 420 autobus, difficilmente potrà rispettare le previsioni. In fabbrica, continuano Zaolino e Garofano, cresce il nervosismo e la preoccupazione.
C’è la necessità di nuove iniziative unitarie, allargate a tutti gli attivisti Stiamo lavorando ad una iniziativa che possa mettere a confronto le segreterie provinciali di Fim-Uilm-Fiom-Fismic-Uglm le Rsu e i direttivi di tutte le Ooss”
Obiettivo comune e fare chiarezza con Civitillo: “Il ruolo dei cinesi e la mancata realizzazione dei 420 autobus, incideranno sul bilancio di esercizio 2025 e potranno creare seri problemi economici ed occupazionali”.