E’ stato il Ristorante Titino ad accogliere la 56ª edizione della Giornata Nazionale dei Giocatori della Mirgia Mercogliano, dedicata al ricordo di Gino Corrado – Un maestro in Paradiso. Il dibattito, iniziato alle ore 12:30, ha visto la partecipazione sentita di numerosi cittadini di Mercogliano, testimoni e protagonisti della “Grande Mirgia Calcio”, fondata da Gino Corrado, dal Prof. Elio Sateriale e da Geppino Speranza.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente Prof. Elio Sateriale, che ha ricordato con emozione la figura di Gino Corrado e ha ripercorso gli eventi salienti della storia dell’associazione calcistica, un vero e proprio “vivaio di campioni”. Sateriale ha poi analizzato l’attuale contesto sociale e amministrativo di Mercogliano, evidenziando problematiche come lo spopolamento, l’impossibilità per molti cittadini di accedere a servizi pubblici essenziali, come la piscina. Nonostante le difficoltà, il Presidente ha illustrato i progetti futuri a cui lavorerà. Dopo l’apertura, il dibattito ha dato spazio agli interventi dei relatori. Il Prof. Giampaolo Palumbo ha condiviso aneddoti e ricordi personali legati a Gino Corrado, rievocando lo spirito e i valori del fondatore. Luca Pio Cucciniello ha rimarcato come la figura del Presidente Elio Sateriale rappresenti una fonte di saggezza e una grande opportunità per la comunità locale. Cucciniello si è soffermato sulla necessità di garantire a tutti il diritto allo sport, riflettendo sulle lentezze burocratiche e amministrative e ribadendo la necessità di una partecipazione attiva della comunità locale, dell’associazionismo e della forza degli enti pubblici per tradurre il valore dello sport in un diritto esigibile per tutti.
Loredana Sateriale, impossibilitata a presenziare per motivi lavorativi presso l’Università La Sapienza di Roma, ha recapitato un messaggio letto dal nipote, Nicolò. Nel suo contributo, ha sottolineato l’importanza dello sport non solo per il benessere psicologico e fisico individuale, ma anche per l’ampliamento dell’aspetto psicologico di una comunità intera, quando lo sport diventa un elemento attivo e vivo nel territorio.
L’evento ha voluto testimoniare che il glorioso passato della Mirgia Calcio non è un mero ricordo, ma un punto d’inizio che offrirà un contributo concreto alla comunità di Mercogliano. I partecipanti hanno condiviso la visione per cui, nel momento in cui si vogliono intraprendere azioni per il bene della collettività, la comunità debba operare nel rispetto delle libertà offerte dall’ordinamento, andando ad ampliare i confronti e non gli scontri d’idee. L’assemblea si è conclusa riaffermando che onorare l’eredità di Gino Corrado significa impegnarsi attivamente per il futuro.



