Montefredane si è stretta, oggi pomeriggio, attorno alla signora Ines Picone per festeggiare un traguardo straordinario: i suoi primi 100 anni di vita. Ostetrica stimata e amata, con la sua professionalità e il suo cuore ha accompagnato alla nascita intere generazioni di montefredanesi, lasciando un’impronta indelebile nella storia del paese.
Nel giorno del suo centesimo compleanno, l’Amministrazione comunale ha voluto rendere omaggio alla sua figura con una targa celebrativa. “Tanti auguri per i suoi primi 100 anni di vita alla signora Ines Picone, che con amore e dedizione ha contribuito a far nascere tante generazioni di montefredanesi e non solo. In questo giorno speciale, celebriamo il suo straordinario traguardo con gratitudine e affetto, augurandole ancora tanta gioia e serenità” – si legge nella dedica firmata dal sindaco di Montefredane, Ciro Aquino.
La cerimonia, svoltasi nella residenza della signora Ines, una casa affacciata sulla panoramica Via Roma, ha visto la partecipazione di numerose autorità locali: il vicesindaco Andrea Troncone, l’assessore Rita Mauriello, i consiglieri Adriano Gaita e Alfonso Sementa, il parroco Don Tonino Dente e l’ex sindaco di Avellino, Enzo Venezia.
Non sono mancati momenti di commozione, in particolare da parte dei figli della signora Ines, entrambi medici: Felicetto, ematologo di fama, e Maria Antonietta, dirigente dell’Azienda Sanitaria, che con i nipoti Chiara, Valeria, Marina e Serena, e gli amici più cari hanno voluto rendere speciale questo giorno memorabile.
“La ricetta per vivere a lungo? Lavorare con impegno e non fermarsi mai”, ha detto con un sorriso la signora Ines, accogliendo con la sua consueta ironia gli ospiti nella sua casa. Una frase che riassume l’essenza della sua esistenza: un’esistenza fatta di sacrificio, passione, senso del dovere e amore per gli altri.
Una vera e propria istituzione per Montefredane, che oggi celebra non solo l’età anagrafica, ma soprattutto una vita ricca di significato.