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Il Comune di Montefredane ieri mattina ha celebrato l’ingresso ufficiale nell’elenco nazionale dell’Associazione “I Paesi più Sostenibili d’Italia”, un traguardo di alto valore civico e ambientale. La cerimonia, svoltasi presso la sede municipale in Piazza Municipio alle ore 11:00, ha visto la partecipazione dei vertici dell’Associazione e dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Avv. Ciro Aquino.
Una cerimonia carica di significato
Nel corso dell’evento, sono stati consegnati tre simboli distintivi dell’impegno profuso dal Comune: la bandiera ufficiale, una targa commemorativa e la segnaletica stradale da posizionare agli ingressi del paese. Simboli concreti di un percorso che ha coniugato visione amministrativa e responsabilità ambientale.
Un cammino verso l’Agenda 2030
L’ammissione nella rete nazionale dei comuni sostenibili ha rappresentato l’esito di un’attenta valutazione tecnico-scientifica. L’Associazione ha riconosciuto al Comune: la cura costante del verde pubblico e del patrimonio arboreo; interventi mirati alla riqualificazione del paesaggio urbano e rurale; progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole e azioni concrete a favore della mobilità dolce e sostenibile.
Il Direttore tecnico Angelo Vecchione ha sottolineato come tale riconoscimento contribuisca direttamente al perseguimento dell’Obiettivo 11 dell’Agenda 2030 ONU, ovvero “Città e comunità sostenibili”, evidenziando la crescente inclusività e resilienza del territorio.
Efficienza energetica e infrastrutture innovative
Il sindaco Ciro Aquino ha illustrato le strategie attuate per rendere Montefredane un modello virtuoso: “Abbiamo costruito tutte le nuove strutture finanziate con fondi del PNRR seguendo criteri di efficienza energetica quasi totale, alimentate in larga parte da fonti rinnovabili. Abbiamo rinnovato la rete di pubblica illuminazione con tecnologia LED, e stiamo riqualificando gli immobili comunali con cappotto termico, pompe di calore, pannelli fotovoltaici e infissi ad alta prestazione.”
Ha inoltre annunciato l’intenzione di organizzare, nel prossimo autunno, una conferenza dedicata alla sostenibilità ambientale, per condividere il modello Montefredane con amministratori e cittadini.
“La nostra adesione al circuito nazionale è un atto di responsabilità – ha dichiarato il primo cittadino – Montefredane vuole essere un laboratorio a cielo aperto di buone pratiche ambientali, al servizio della qualità della vita.”
Un esempio replicabile per l’Italia dei piccoli comuni
Con questo importante riconoscimento, Montefredane si è inserita nella rete di enti locali che pongono la sostenibilità al centro delle proprie politiche pubbliche. Un modello replicabile, soprattutto nelle aree interne, dove l’equilibrio tra tutela ambientale, innovazione tecnologica e benessere comunitario diventa leva fondamentale per lo sviluppo futuro.