Si è rinnovata anche quest’anno, a Montemiletto, la tradizionale consegna del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri al Carabiniere in congedo Pietro Sordillo, per tutti “Zio Pietro”, che da qualche anno ha superato il secolo di vita, figura molto cara all’Istituzione e all’intera comunità locale.
Una vita lunga e intensa, vissuta in larga parte al servizio della Patria e dell’Arma dei Carabinieri, sempre onorando la divisa anche nei momenti più difficili della storia nazionale. Arruolato negli anni più drammatici del secondo conflitto mondiale, Pietro Sordillo ha prestato servizio alle dipendenze, tra gli altri, dell’allora Capitano Carlo Alberto Dalla Chiesa, rievocando ancora oggi, con sorprendente lucidità e dovizia di particolari, aneddoti ed esperienze di quel periodo. Testimonianze che rappresentano un patrimonio di valori, sacrificio e fedeltà per le nuove generazioni.
Anche quest’anno i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano e della Stazione di Montemiletto hanno voluto rendere omaggio al collega in congedo, rinnovando un gesto simbolico carico di significato e profondamente legato alle tradizioni dell’Arma.
Presenti anche diversi componenti della locale Associazione Nazionale Carabinieri, che hanno voluto testimoniare l’affetto e la stima nei confronti di uno dei soci fondatori nonché primo presidente della Sezione. Visibilmente commosso, Pietro Sordillo ha ricevuto il Calendario Storico dei Carabinieri 2026, circondato dall’affetto di quella che, a tutti gli effetti, continua a considerare la sua seconda famiglia.
Un momento semplice ma denso di emozione, che conferma come il legame con l’Arma non conosca il trascorrere del tempo e come l’esempio di “Zio Pietro” resti un punto di riferimento per i Carabinieri di oggi e di domani, nel solco del motto che ne ha accompagnato l’intera esistenza: Nei secoli fedele.
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