“Una campagna elettorale dannosa”. Così il candidato a sindaco, l’uscente Di Sabato, commenta, in una nota stampa, il percorso elettorale che è arrivato all’ultimo giorno. “Com’era ampiamente prevedibile, ha soltanto contribuito a scavare ulteriori solchi in un tessuto sociale già profondamente disgregato. La giudico anche diseducativa, perché il confronto sui problemi del paese e sulle possibili soluzioni è stato praticamente impossibile”.
Sui motivi di questa situazione, per Vincenzo Di Sabato la controparte non si sarebbe mossa sul piano del confronto costruttivo.
Sullo stesso solco, il candidato della lista ‘Impegno e Responsabilità per Morra’, ha voluto dire la sua anche sulla questione di alcune lettere diffamatorie spuntate in paese: “A questo clima, negli ultimi giorni, si sono aggiunte missive anonime ed infamanti, insinuazioni nei confronti della candidata a sindaco dell’altra lista e di altri concittadini del tutto estranei alla vicenda elettorale. Atti che infangano il buon nome del nostro paese e che minano le basi della convivenza civile. Atti che condanniamo in modo fermo al punto che ci siamo dichiarati pronti a costituirci come parte civile in un eventuale giudizio, perché non è certo la mia lista a trarre vantaggio da queste cose”.
Una nota positiva, Di Sabato, però riesce a intravederla: “la campagna elettorale ha consentito di avvicinare i cittadini più attenti alle vicende amministrative e alle vere problematiche del paese, che la mia amministrazione ha cercato di affrontare, e poter spiegare le ricette che la lista da me guidata intende adottare per il futuro”.
Nel pensiero del candidato – come detto in una nota stampa – c’è spazio anche per un sogno svanito, quella di un’unica lista: “Avevo chiesto la costituzione di una lista unitaria di alto profilo,che avesse unito le persone più disponibili e competenti, tali da essere in grado di affrontare e risolvere problematiche complesse quali sono quelle che deve affrontare Morra. Non è stato possibile. La lista che capeggio risponde al profilo che chiedevo, essendo costituita da persone provenienti dalla società civile, di grande competenza e professionalità, in grado di risolvere problemi complessi. Quindi sono soddisfatto della mia compagine, che è la migliore offerta che posso fare al nostro Comune. Ero pronto a mettermi da parte e a offrire il mio contributo dall’esterno, se mi fosse stato richiesto, pur di arrivare alla costituzione di una lista unitaria che avesse evitato al paese questa ulteriore lacerazione”. Questa sera l’incontro conclusivo con i candidati della lista di “Impegno e responsabilità per Morra” alle 22 presso piazza De Sanctis.
I candidati di Siamo Morra Libera, con aspirante sindaco Fiorella Caputo, danno appuntamento sempre stasera, alle 23, in piazza Francesco De Sanctis. E’ stata una campagna elettorale molto serrata fra le due liste, ognuna presentando il suo modo di vedere e di vivere il paese nei prossimi anni.