E’ ancora polemica sull’ordinanza emanata dal Comune di Moschiano che vieta la somministrazione di cibo ai randagi. A chiedere di revocarla la XII Commissione “Tutela e Diritti degli Animali” dell’Intergruppo Parlamentare Sviluppo Sud, Aree Interne e Isole Minori “L’ordinanza, infatti, rischia di creare un grave contrasto con la normativa nazionale e le pronunce giurisprudenziali dei Tribunali Amministrativi, tra cui le sentenze del TAR Puglia e del TAR Campania, che evidenziano come il divieto totale di alimentare gli animali vaganti sia illegittimo e possa mettere a rischio la vita e l’incolumità di tali animali. Le pronunce dei tribunali evidenziano inoltre che le misure di tutela devono essere orientate alla promozione di pratiche di gestione sostenibile del randagismo, come la sterilizzazione, l’installazione di colonie feline ufficiali e di cani di quartiere, strumenti che garantiscono il rispetto delle normative e tutelano anche la salute pubblica. Pertanto, si chiede al Sindaco di rivedere l’attuale ordinanza, adottando misure più efficaci e rispettose delle normative vigenti, che prevedano interventi di controllo etico e di sensibilizzazione della cittadinanza, con particolare attenzione alla tutela del benessere animale e alla sicurezza della collettività. La Commissione si rende, inoltre, disponibile ad un confronto costruttivo con l’Amministrazione comunale al fine di individuare strategie condivise e sostenibili per la gestione del randagismo, promuovendo politiche basate su sterilizzazione, reimmissione sul territorio e campagne di sensibilizzazione. L’obiettivo è garantire un equilibrio tra tutela animale, tutela della salute pubblica e rispetto delle normative, in un’ottica di sostenibilità e di rispetto dei diritti di tutti i cittadini e degli animali”