Tony Della Pia, Responsabile provinciale lavoro del Partito della Rifondazione Comunista – federazione Irpina, interviene sul caso dell’incidente sul lavoro che si è verificato a Moschiano: “Un operaio sessantaduenne – dice Della Pia -, dipendente della Sma Campania, è rimasto gravemente ferito nel cantiere della pulizia dei Regi Lagni restando incastrato nelle pale di una trinciatrice meccanica, è in coma presso l’ospedale di Nola. Non è nostro costume strumentalizzare retoricamente fatti tanto gravi, tantomeno sentenziamo con giudizi definitivi, non conoscendo la dinamica, tuttavia non possiamo non esprimere con profonda indignazione tutta la nostra preoccupazione per l’aumento esponenziale degli infortuni sui luoghi di lavoro che sovente portano anche alla morte”.
UNA MATTANZA
“Non ci stancheremo mai di denunciare che la mattanza a cui assistiamo quotidianamente, in tutti i settori produttivi, deriva da una serie di cause avverse alla sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. I corsi di formazione, spesso trattati come un banale cavillo burocratico, sono fondamentali poiché forniscono consapevolezza agli operatori indispensabile per l’auto prevenzione che si rafforza con l’utilizzo corretto dei Dpi (dispositivi di protezione individuale). Le norme che regolano la disciplina dei sub-appalti sono una affilata spada di Damocle per la dignità e la sicurezza dei lavoratori. Ribassi economicamente insostenibili per le aziende sub-appaltatrici ricadono direttamente sui salari e sulla sicurezza”.
DECENNI DI POLITICHE NEO LIBERISTE
“E’ chiaro che dopo decenni di politiche neoliberiste le condizioni nel mondo del lavoro sono peggiorate, serve rifondare un nuovo movimento delle lavoratrici e dei lavoratori, consapevole, attuale e di massa per difendere e conquistare vecchi e nuovi diritti; anche per queste ragioni è utile sostenere andando a votare i referendum sul lavoro proposti dalla Cgil. Siamo vicini al lavoratore ferito e alla sua famiglia”.