“L’augurio è che sia un Natale di solidarietà. Abbiamo scelto di partire da un gesto semplice come la donazione di un presepe. Significa riconoscere che ci sono delle difficoltà, lanciando un messaggio ai nostri ragazzi. La mostra dei presepi è solidarietà e condivisione, vuole dire sforziamoci per trovare soluzioni dei problemi insieme”: così il questore Pasquale Picone inaugurando la mostra dei presepi “La Polizia di Stato con gli studenti per un Natale di solidarietà”, promossa dalla Questura di Avellino. Quindi l’invito ai ragazzi “La legalità deve tradursi in azioni concrete. L’azione repressiva da sola non può bastare, di qui l’importanza di un confronto costante con il territorio attraverso iniziative come queste. Sarebbe bello che voi ragazzi dedicaste del tempo a chi è in difficoltà, trascorrendo una giornata alla Mensa dei Poveri don Tonino Bello. E’ il prefetto Rossana Riflesso a ricordare come la mostra dei presepi sia diventata un appuntamento ormai tradizionale per trasmettere agli studenti un messaggio di solidarietà e condivisione. A ribadire il valore di cui si carica il presepe il procuratore Domenico Airoma che esorta i ragazzi a continuare a preparare il presepe “Infischiatevene delle polemiche che spesso accompagnano questa tradizione, poichè come ci ricorda il piccolo protagonista del Signore degli anelli ‘C’è ancora qualcosa di buono in questo mondo’“. Il presidente del Tribunale di Avellino Francesca Spena pone l’accento sulla necessità di promuovere sempre nuove sinergie con gli studenti perchè l’educazione alla legalità generi buone prassi. Mentre il vicario don Pasquale Iannuzzo chiede ai ragazzi di aprire il proprio cuore alla luce, alla speranza rappresentata dal presepe. A partecipare alla cerimonia anche il presidente della Provincia Rizieri Buonopane, il presidente del Cimarosa Giuliana Franciosa, Antonio D’Orta della Cittadella della carità don Antonio Bello.
Bellissimi i presepi realizzati dagli alunni delle scuole secondarie di primo grado della provincia e degli studenti del Liceo Artistico “P.A. De Luca”, con la loro Natività nella quale compaiono i monumenti di Avellino. Un contributo significativo è stato offerto anche dalle scuole del Comune di Ospedaletto e dagli istituti delle aree in cui insistono i quattro Commissariati di Pubblica Sicurezza. Ciascuno degli istituti ha scelto di reinterpretare il messaggio del Presepe, alla luce del proprio territorio o del presente, come i piccoli di Ospedaletto che hanno inserito nella rappresentazione della Natività l’emergenza frana di Montevergine o gli studenti dell’IC Aurigemma di Monteforte che hanno posto l’accento sul tema della violenza delle donne.
I presepi, elaborati dagli studenti con il sostegno delle famiglie e la guida dei docenti, rappresentano il risultato di un percorso che unisce creatività, tradizione e riflessione sui valori della solidarietà e della condivisione.
L’obiettivo della mostra è promuovere tra i giovani la cultura della partecipazione e della cittadinanza attiva, sensibilizzandoli al sostegno delle famiglie in difficoltà. Al termine dell’esposizione, infatti, le opere saranno donate alle famiglie bisognose della città di Avellino, individuate grazie alla collaborazione con la Caritas Diocesana.
Questo gesto intende testimoniare la vicinanza delle Istituzioni a chi vive situazioni di disagio, riaffermando il costante impegno della Polizia di Stato a favore della comunità e, in particolare, dei cittadini più vulnerabili.
La mostra è realizzata in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino e con l’ANPS – Sezione “Ciriaco Di Roma”, confermandosi un’importante occasione educativa e un momento di dialogo con il territorio.
La novità di questa edizione è l’apertura dell’iniziativa alle associazioni locali che operano nel sociale. Hanno aderito la Fraternita della Misericordia di Avellino, l’associazione di Borgo Ferrovia “Nui ’ra Ferrovia Young” e l’associazione “AzioniAMO Talenti”, che partecipano con lavori realizzati dai ragazzi, desiderosi di offrire il proprio contributo a sostegno della solidarietà.






