L’assemblea dei 53 lavoratori dell’Asidep ha bocciato all’unanimità l’idea scellerata del presidente dell’Asi Pasquale Pisano. I segretari provinciali Zaolino, Morsa, Altieri (Fismic-Fiom-Uilm) respingono al mittente il ricatto della riduzione della busta paga di quasi 500 euro per lavorare solo per tre mesi con un soggetto privato e senza garanzie.
Il mancato rispetto dell’accordo fatto a Napoli con l’assessore Marchiello, riporta la vertenza al punto di partenza.
Lavoratori e sindacato hanno deciso di contrattaccare mettendo in campo due iniziative. Domani alle 10,30 una delegazione sarà ricevuta dal Prefetto per spiegare le ragioni dei lavoratori e l’inaffidabilità della controparte. Nella stessa giornata sarà dato mandato agli avvocati di Fismic-Fiom-Uilm di denunciare l’Asidep e l’Asi per inadempienze contrattuali e per verificare la legalità degli atti prodotti in merito dal Rup dell’Asi.