Più di 9mila persone hanno affollato gli stand della prima edizione di Vino al Borgo, la manifestazione enogastronomica promossa ed organizzata dall’Associazione per Borgo Ferrovia, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Avellino. Dal 4 al 6 luglio, lo storico quartiere avellinese è tornato a splendere, riacquistando un ruolo di primo piano nell’ambito cittadino e riaccendendo l’entusiasmo e la partecipazione della popolazione.
Sono state moto apprezzate sia l’offerta enogastronomica che quella artistica, bilancio positivo anche per i talk e le masterclass che hanno visto protagonisti alcuni dei nomi più noti del panorama istituzionale, imprenditoriale e del giornalismo enogastronomico campano. Tra gli altri: il cavaliere Piero Mastroberardino, il sindaco di Avellino, Laura Nargi, il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Maurizio Petracca, il presidente di Confindustria Campania, Emilio De Vizia, e i giornalisti Luciano Pignataro e Antonella Amodio.
«Il successo di Vino al Borgo – afferma Walter Giordano, presidente dell’Associazione per Borgo Ferrovia – è andato ben oltre le nostre più rosee aspettative. In 3 giorni siamo riusciti ad intercettare migliaia di persone provenienti da ogni angolo della Campania che oggi guardano il nostro quartiere e non vedono una periferia abbandonata di un capoluogo di provincia, ma un luogo vivo, bello e dalle importanti prospettive. Siamo davvero soddisfatti. Abbiamo creduto fortemente in questa manifestazione fin dall’inizio, ritenendo che potesse rappresentare un’occasione importante per rivitalizzare la borgata e anche per offrire un contributo di idee al dibattito relativo al rilancio economico e sociale d’Irpinia, da un lato promuovendo i suoi prodotti di eccellenza, dall’altro spingendo affinché la stazione ferroviaria ritrovi al più presto una sua centralità nell’ambito della mobilità provinciale».
Venendo all’allestimento della tre giorni, «nulla – dice Giordano – è stato lasciato al caso: in ogni settore ci siamo affidati a professionisti di assoluto valore che ci hanno consentito di proporre contenuti di altissima qualità». Un ringraziamento, dunque, va a tutto lo staff, «che ha lavorato senza sosta per far sì che ogni attività si svolgesse senza problemi», agli sponsor privati, alla Regione Campania e al Comune di Avellino «per il sostegno e la vicinanza che hanno voluto dimostrarci».
Considerato il successo della prima edizione, afferma ancora Giordano, «la volontà mia e dei soci dell’associazione per il prossimo anno è di crescere, migliorare e mettere in campo un evento di portata nazionale. Proprio per questo – conclude – abbiamo deciso di cominciare a lavorarci su già a partire dalle prossime settimane».