Il Comune di Avellino avverte la cittadinanza del pericolo ondate di calore: l’allerta è fino a sabato 22 giugno. Il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Campania – fanno sapere dal Municipio – ha emanato un avviso di criticità per “Ondata di calore” iniziata già dal 19 giugno scorso, e fino alla giornata di domani, sabato 22 giugno. Soprattutto nella giornata di oggi, venerdì 21, sono previste temperature massime che sfiorano i 40 gradi, 5 o 6 gradi in più rispetto alla media stagionale”.
Raccomandazioni in caso di ondate di calore – Misure di Auto Protezione
– Evitare di stare all’aria aperta tra le ore 12 e le 18, sono le ore più calde della giornata.
– Fare bagni e docce d’acqua fresca per ridurre la temperatura corporea.
– Schermare i vetri delle finestre con persiane, veneziane o tende per evitare il riscaldamento dell’ambiente.
– Bere molta acqua. Ricordare che le persone anziane devono bere anche in assenza di stimolo della sete perché anche se non si ha sete il corpo potrebbe avere bisogno di acqua.
“Esistono tuttavia condizioni di salute (come l’epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l’assunzione eccessiva di liquidi è controindicata. In tal caso, consultare il medico”.
– Evitare bevande alcoliche, consumare pasti leggeri, mangiare frutta e verdure fresche. (Alcolici e pasti pesanti aumentano la produzione di calore nel corpo”.
– Indossare vestiti leggeri e comodi, in fibre naturali: gli abiti in fibre sintetiche impediscono la traspirazione, quindi la dispersione di calore.
– Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con integratori.
– Accertarsi delle condizioni di salute di parenti, vicini e amici che vivono soli e offri aiuto. Ricordare che molte vittime delle ondate di calore sono persone sole.
– Soggiornare anche solo per alcune ore in luoghi climatizzati per ridurre l’esposizione alle alte temperature.
– Impiegare con cautela i ventilatori meccanici che accelerano il movimento dell’aria ma non abbassano la temperatura ambientale
– Proteggere dal caldo anche gli animali domestici e collocare una fonte d’acqua per abbeverare e dare ristoro a cani e gatti eventualmente presenti sul territorio.