“Diritto al dissenso e ad esprimere la propria opinione”: la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone ne ha parlato in Senato nel corso di un incontro pubblico con Flavia Carlini e Patrick Zaki. Il tema era “Tutela del diritto al dissenso, in Italia e nel mondo”.
“L’articolo 21 della nostra Costituzione – ha detto Castellone – sancisce che ‘tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure’. Questo diritto dovrebbe essere scontato, ma evidentemente non è così se ci troviamo quotidianamente a doverlo difendere nonostante sia sancito nella nostra costituzione”.
“Ultimo episodio è la censura per motivi editoriali al monologo di Antonio Scurati. Le violazioni sono tali che l’Italia è il penultimo paese in Europa per libertà di pensiero e tutela del diritto di cronaca. E gli ultimi avvenimenti confermano quanta necessità ci sia di contrastare la tendenza alla repressione e alla censura di opinioni e posizioni discordanti”.
“Di questo abbiamo parlato lunedì in Senato con Flavia Carlini e Patrick Zaki: di tutela del diritto al dissenso, in Italia e nel mondo. Flavia e Patrick sono due attivisti che con la loro storia personale dimostrano quanto coraggio bisogna avere per ‘dissentire’, e queste storie di coraggio le hanno raccontate nei loro rispettivi libri appena pubblicati e che vi invito a leggere. Patrick ha pagato con quasi due anni di prigionia l’aver espresso pubblicamente la sua opinione critica contro il regime egiziano e oggi difende tutti coloro che per lo stesso motivo, per aver espresso semplicemente la propria opinione, sono ancora in carcere o sono stati uccisi dai vari regimi. Uno tra tutti, ancora in attesa di verità, Giulio Regeni”.
“Flavia nel suo libro dà voce alla rabbia di una generazione che noi abbiamo il dovere di ascoltare. Nella diversità c’è sempre ricchezza. Nel confronto c’è sempre crescita. Nella verità c’è sempre giustizia”.