Adesso anche i consigli comunali votano la legislazione differenziata proposta dal portavoce dei”Piccoli Comuni Italiani”, Virgilio Caivano. Gli ultimi ad approvarla sono quelli di Lacedonia, in provincia di Avellino, e Carlantino, nel Foggiano.”Regole diverse per territori diversi – dicono dall’associazione – .Questo è il nostro mantra”. Per questo Caivano esprime”sentimenti di gratitudine ai Sindaci, Graziano Coscia e Antonio Di Conza, per la sensibilità istituzionale , l’amore per le proprie comunità ed il grande lavoro che stanno facendo per le aree interne italiane”.
I piccoli Comuni, dalla Provincia di Rovigo al Crotonese , nei quali Caivano sta andando per portare la sua idea, non vogliono certamente finire con”l’eutanasia e la morte dolce – come spesso, negli incontri, dice Caivano -“. In questi giorni il portavoce dell’associazione dei”Piccoli Comuni Italiani” è in giro tra la gente, negli esercizi commerciali, nei bar, nelle piccole case editrici, dove si ferma a parlare della necessità e dell’importanza di adottare una legislazione differenziata. L’ultima tappa a Grottaminarda.
Unitamente alle delibere istituzionali, in queste settimane dedicate alla presentazione dei miei libri:”SvegliatiSud!!” e”Crisi Idrica: La vera questione Meridonale”, dal nord a sud, registro l’attenzione e la spinta di giovani imprenditori , artigiani , docenti , donne e uomini di cultura che provano a sostenere ed incoraggiare un “pensiero “ nuovo, una visione strategica ventennale per costruire dalle aree interne un nuovo “miracolo economico italiano”.
La sfida del Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani è tutta politica – conclude -. Avanti insieme”.