Arriva da Arturo Bonito Segretario PRC – Federazione Irpina piena solidarietà ai giornalisti aggrediti verbalmente da Gianluca Festa “Di fronte all’ultimo exploit intimidatorio dell’ex sindaco di Avellino, che ha redatto vere e proprie liste di cronisti impegnati a seguire le sue vicende giudiziarie.
Il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione Irpina esprime piena solidarietà ai giornalisti colpiti e alle loro redazioni, condannando senza se e senza ma i metodi intimidatori che tentano di trasformare il legittimo lavoro giornalistico in una “lista di proscrizione”. Ribadiamo che la libertà d’informazione è cardine democratico irrinunciabile, specie quando coinvolge figure istituzionali e procedimenti giudiziari; La democrazia si difende garantendo ai cronisti il diritto di operare senza paure o condizionamenti. Quella di Festa non è semplice insofferenza alle critiche, ma il sintomo di un’autoreferenzialità patologica che trasforma l’informazione in nemica. Quando un ex amministratore pretende di censurare chi lo giudica, tradisce la Costituzione prima ancora della deontologia giornalistica”
Il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione Irpina esprime piena solidarietà ai giornalisti colpiti e alle loro redazioni, condannando senza se e senza ma i metodi intimidatori che tentano di trasformare il legittimo lavoro giornalistico in una “lista di proscrizione”. Ribadiamo che la libertà d’informazione è cardine democratico irrinunciabile, specie quando coinvolge figure istituzionali e procedimenti giudiziari; La democrazia si difende garantendo ai cronisti il diritto di operare senza paure o condizionamenti. Quella di Festa non è semplice insofferenza alle critiche, ma il sintomo di un’autoreferenzialità patologica che trasforma l’informazione in nemica. Quando un ex amministratore pretende di censurare chi lo giudica, tradisce la Costituzione prima ancora della deontologia giornalistica”