I Consiglieri Comunali Alfonso Lorenzo Urciuolo, Costabile D’Alessandro e Giovanni De Lisa, componenti del Gruppo Consiliare “Scegliamo Pietrastornina” presso il Comune di Pietrastornina, chiedono chiarimenti sulla rete pubblica di illuminazione.
Il fatto: «Attualmente decine di punti luce della rete di pubblica illuminazione comunale risultano disalimentati o comunque non funzionanti anche in maniera non omogenea sul territorio comunale (quasi esclusivamente nelle aree rurali, periferiche e nelle frazioni)». Così scrivono in una nota indirizzata al sindaco, al responsabile Utc e al comandante di Polizia municipale.
La premessa, in sintesi, sempre documentata dai consiglieri di “Scegliamo Pietrastornina”: «Il territorio comunale è servito da un’ampia rete di pubblica illuminazione, con un consistente numero di punti luce (1094, articolati in 19 quadri elettrici in base al rilevamento in data 26/05/2017), che determinavano un notevole consumo di energia elettrica e un conseguente, significativo esborso da parte del Comune di Pietrastornina per assicurarne il funzionamento e la manutenzione; avviato il programma di razionalizzazione finalizzato all’eliminazione selettiva di alcuni punti luce, si è arrivati al 2018 quando l’Ufficio Tecnico ha relazionato all’amministrazione in merito all’avvenuta programmazione di una sostituzione sperimentale di circa 100 corpi illuminanti con nuova tecnologia a LED, idonea a garantire una riduzione dei consumi, quale misura immediatamente azionabile con le risorse disponibili. Sempre nel 2018, l’Utc ha evidenziato che era stata valutata la possibilità di una sostituzione completa delle lampade ai vapori di mercurio e di quelle ai vapori di sodio in uso con lampade a LED in tutte le armature attive del territorio comunale, per ottenere un immediato risparmio quantificabile in circa due terzi della spesa all’ora impegnata; di qui alla sostituzione completa delle lampade all’ora in uso con apparecchiature a LED in tutte le armature attive del territorio comunale e, conseguentemente veniva dato atto di indirizzo al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale per l’attivazione delle misure necessarie finalizzate ad attuare le predette misure».
I consiglieri, ricordando che oggi decine di punti luce della rete di pubblica illuminazione comunale risultano disalimentati o non funzionanti chiedono chiarimenti su una serie di punti. Tra gli altri, «se e quando è stato effettuato uno studio sull’efficientamento generale degli impianti di pubblica illuminazione del territorio comunale; se dopo le misure adottate sono state effettuate le verifiche illuminotecniche per garantire la corretta illuminazione delle strade». E ancora, «se è avvenuta la sostituzione delle lampade allora in uso con apparecchiature a LED nelle armature dei punti luce del territorio comunale; quanti sono attualmente i punti luce della rete in questione disalimentati o comunque non funzionanti e dove precisamente sono ubicati; se e in caso affermativo quali altri monumenti, fontane, o altri manufatti e/o strutture sono attualmente collegati alla rete di pubblica illuminazione comunale».
Ultime due richieste: «L’elenco analitico dettagliato dei contratti di fornitura di energia elettrica attualmente intestati al Comune di Pietrastornina, e, anche alla luce delle preoccupazioni sollevate dai residenti delle aree periferiche, rurali e delle frazioni riguardo alla sicurezza urbana, di adottare ogni provvedimento urgente e utile per la riattivazione di tutti i punti luce attualmente non funzionanti».