Il successo della Fials Salerno nelle elezioni Rsu 2025 rappresenta un momento storico per la rappresentanza sindacale dei lavoratori del pubblico impiego nella provincia. L’organizzazione, che si conferma come la seconda forza sindacale, ha ottenuto risultati straordinari, con un aumento significativo delle preferenze: nell’Azienda “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, i consensi sono passati da 111 a ben 270, mentre nell’Asl Salerno le preferenze sono salite da 824 a oltre 1.300. Questo incremento di oltre 600 voti segna un rafforzamento significativo della Fials, consolidando il suo ruolo di riferimento per i lavoratori del settore.
«Questi risultati sono la dimostrazione di un impegno che non si è mai fermato, nemmeno nei momenti più difficili – commenta Carlo Lopopolo, segretario provinciale della Fials Salerno. È il frutto di un lavoro di squadra che ha saputo rispondere con determinazione e passione a una situazione sanitaria emergenziale che ha messo a dura prova tutti. Ma la nostra forza è stata proprio quella di non arrenderci mai, di essere sempre vicini ai lavoratori».
Lopopolo continua, sottolineando con orgoglio il rinnovato slancio dell’organizzazione: «Il nostro impegno è concreto, ogni giorno. Siamo pronti a raccogliere la fiducia che ci è stata data e a lavorare con trasparenza e determinazione. La Fials non è solo un sindacato, è una vera e propria squadra che, con passione e giovani forze, è pronta a rispondere ai bisogni reali dei lavoratori».
Guardando al futuro, Lopopolo aggiunge: «Vogliamo diventare un punto di riferimento stabile, credibile e sempre pronto a lottare per i diritti contrattuali, le stabilizzazioni, i passaggi di fascia e la valorizzazione del personale. Il nostro obiettivo è chiaro: migliorare concretamente le condizioni lavorative di tutti, con la forza di un sindacato che ha sempre messo al primo posto l’ascolto e il supporto ai suoi iscritti».
E infine, il segretario generale non dimentica chi ha permesso questo successo: «Un grazie di cuore a tutti i candidati, ai sostenitori, agli scrutatori e ai presidenti di seggio. Ma soprattutto un grazie sincero ai lavoratori che ci hanno dato fiducia. Come promesso, saremo sempre al vostro fianco, pronti a difendere i vostri diritti con tutte le nostre forze».