E’ una riflessione senza sconti quella che consegna Lara Tomasetta nel suo volume “Quello che le madri non dicono”. Sarà presentato domenica 26 ottobre, alle 11.30, al Circolo della stampa. A confrontarsi sul volume Sara Plutino e Ilaria Bini. Modera Rosaria Carifano. Lara Tomasetta ripercorre la condizione dell’essere madri, andando al di là di pregiudizi e luoghi comuni, a partire dalla solitudine e dalle tante difficoltà che caratterizzano la maternità, dalla necessità di conciliare lavoro e cura del bambino alla mancanza di un sostegno concreto da parte dello Stato.
“È dura districarsi – spiega l’autrice – tra le pressioni che impongono a una donna di essere contemporaneamente una madre premurosa, una moglie allegra e disponibile, una donna di bell’aspetto e socievole, una lavoratrice produttiva e impegnata. È dura perché spesso manca il tempo, e a volte anche la forza fisica e mentale per reggere l’intero peso delle giornate.
Manca uno Stato che offra un sostegno concreto con asili nido e una sanità capace di accompagnare davvero nel percorso gravidanza–parto–allattamento. Mancano spazi reali di confronto e sostegno. Mancano le “famiglie”, quelle reti di relazioni che permettono a due genitori di affidarsi a qualcuno. Manca empatia e, soprattutto, manca un vero piano di reintegro della donna nella società e nel lavoro dopo un periodo dedicato esclusivamente alla prole”,



