Assegnati i premi della V Biennale dei Licei Artistici, inaugurata il 1 ottobre scorso presso il Museo delle Civiltà, a Roma: per la Campania sono stati premiati alcuni istituti partenopei e un istituto di Cerreto Sannita (Benevento), il liceo artistico dell’Iis Carafa Giustiniani. Gli studenti sanniti sono stati premiati il 2 ottobre, nel corso di una cerimonia presso la Sala Aldo Moro del Palazzo del Ministero dell’istruzione e del merito di Viale Trastevere. Il loro progetto è inserito nel Programma di Valorizzazione delle Eccellenze, promosso dallo stesso ministero, realizzato dall’associazione Amici della Biennale dei Licei Artistici (ABiLiArt) con il supporto della Rete Nazionale dei Licei Artistici (ReNaLiArt).
La partecipazione alla Biennale nazionale dei licei artistici è un appuntamento tradizionale ormai per il liceo cerretese, che, quest’anno, si è aggiudicato un premio speciale destinato all’indirizzo Design della ceramica con l’opera “L’arte come espressione del nostro sogno”. Tema della rassegna, infatti, è stato “Il sogno è l’infinita ombra del vero” e ha consentito agli studenti di 210 licei artistici italiani di esprimere paure e desideri individuali, ma anche aspirazioni collettive future, attraverso forme artistiche disparate e uso di diversi materiali.
L’opera del liceo Carafa-Giustiniani è stata realizzata, nell’anno scolastico 2023-2024, dagli studenti Sophia Ardu, Pamela Di Biase, Luigi Durante e Giorgia Ruggiero, con tecnica mista scultorea e pittorica. Presenta quattro pannelli (simboleggianti i quattro elementi) al centro dei quali volti tridimensionali cercano di emergere da sfondi diversi (le emozioni). Idee, paure, speranze e desideri così prendono forma e si disperdono nell’istante di un sogno.
“La Biennale è un momento significativo che fa riflettere sull’importanza dei licei artistici italiani. Essa rappresenta un’occasione in cui la passione per l’arte incontra la conoscenza e si trasforma in competenza, consentendo a studentesse e studenti di sentirsi ispirati e proiettati verso il futuro”, ha affermato la Dirigente Giovanna Caraccio, presente alla cerimonia con la professoressa Immacolata Cocca, che ha seguito gli studenti nella realizzazione dell’opera, e con la professoressa Albina Ciarleglio, suo primo collaboratore.
La mostra, allestita presso il Museo delle civiltà di Roma, raccoglie 207 opere di 186 studenti italiani e di 21 studenti di scuole d’arte europee ed internazionali e sarà aperta al pubblico fino al 20 ottobre 2024.
Tra le scuole irpine che avevano partecipato c’erano i licei Paolo Anania De Luca di Avellino e il Ruggero II di Ariano Irpino.