Lo scontro è sulla quota rosa. Nell’incontro di ieri nella sede pd di via Tagliamento la quadra sulle candidate della liste Pd non si è trovata e la direzione provinciale convocata per oggi è stata rimandata.
A partecipare al confronto, Nello Masturzi, capo della segreteria del governatore Vincenzo De Luca, il deputato e segretario regionale pd Piero De Luca, il consigliere regionale Maurizio Petracca, il segretario del Pd irpino, Nello Pizza, il presidente della Provincia, Rino Buonopane, Gerardo Capodilupo, presidente dell’assemblea pd, Lello De Stefano, coordinatore dell’area Schlein, Antonio Gengaro, ex candidato sindaco del centrosinistra alle scorse amministrative, Enzo De Luca, ex senatore pd, Rosetta D’Amelio, ex presidente del consiglio regionale, Enza Ambrosone, coordinatrice della segreteria irpina, i due vice segretari della federazione pd, Adriana Guerriero e Vittorio Ciarcia.
Petracca ha confermato la sua disponibilità a ricandidarsi ed è pronto a scendere in campo anche Gengaro. La quota rosa è il problema: Gengaro sarebbe favorevole – avrebbe condizionato la sua presenza nella lista – alla candidatura di Laura Cervinaro, vice sindaco di Ariano, mentre Petracca avrebbe messo sul tavolo il nome di Antonia Caruso, medico di base di Avella, un tempo vicina al consigliere regionale Enzo Alaia. Buonopane, con l’appoggio di Gengaro, avrebbe proposto Anna Nazzaro, consigliera di parità effettiva della Provincia e consigliera comunale di Atripalda. Scendono le quotazioni di Stefania Di Cecilia, ex sindaco di Villamaina, e di Giuseppe Caruso, presidente del Forum regionale giovani.
Nel Pd per ora sembra impossibile una mediazione. Ma il tempo stringe. Piero De Luca ha invitato a fare presto e accordarsi in un modo o nell’altro. Mentre Schlein rivendica una partecipazione significativa nella lista irpina. E’ stata lei a chiedere a Gengaro di candidarsi.
Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo confronto. Poi la direzione, che dovrà solo ratificare la lista.