Forza Italia “dà fastidio”. I sondaggi la danno in crescita ovunque. Fi “non si fa intimorire dalle minacce, anche dei partiti alleati”, dice Antonio Tajani parlando a Telese. Presenti all’evento il coordinatore campano di FI, l’europarlamentare Fulvio Martusciello, il capogruppo Maurizio Gasparri, i parlamentari Francesco Rubano.
C’è pure Pino Bicchielli, passato in FI da Noi moderati. Il vicepremier, leader azzurro, rivendica la la “fiera appartenenza” di Fi al Ppe, la contrapposizione agli “pseudosovranismi”.
In Campania, Tajani ripete che l’ideale sarebbe una figura civica
.Matteo Piantedosi, Capo del Viminale, conferma che non sarà in campo: “Non sarò il candidato, di sicuro, ma non sarò da altre parti quando ci sarà la necessità di sostenere la svolta. E darò tutto il mio contributo a chi sarà scelto”.
“Non lo dico per supponenza né per disinteresse rispetto alla grande partita regionali. Ci sono tante candidature – aggiunge -, il fatto che si stia affinando idea è perché si sta scegliendo la migliore tra una platea di ipotesi molto importanti. Io non sono infungibile come ministro dell’Interno, ma posso essere utile alla Campania anche da lì, quindi credo sia la cosa più bilanciata, va bene così. Io non mi tiro indietro, farò la mia parte per il sostegno”.
E poi Martusciello: “È vero che con me candidato vinceremmo le elezioni, ma in politica bisogna essere generosi”, nota Martusciello. E aggiunge: “Vogliamo avere subito il nome del candidato presidente: il centrodestra è pronto a vincere le elezioni in Campania. Il 24 ottobre (data di scadenza della presentazione delle liste, ndr) è vicino e bisogna fare una scelta”.