Dopo i due album Primidimaggio (2017) e Lismosi (2021), il pianista e compositore Renato Fucci torna con Flow, un nuovo singolo per pianoforte, violino, violoncello e orchestra d’archi, in uscita il 5 novembre 2025 per NovAntiqua Music.
Con Flow, Fucci prosegue idealmente il percorso intrapreso con i due lavori precedenti, completando un trittico sonoro che attraversa la dimensione personale, interiore e spirituale dell’artista. Se Primidimaggio e Lismosi narravano un viaggio intimo, segnato da ricerca e sofferenza, Flow rappresenta l’approdo: la piena felicità, la liberazione dalle esitazioni e dai dubbi.
Il titolo racchiude il cuore concettuale dell’opera: Flow come flusso di energia cosmica, principio vitale che connette ogni forma esistente. Tutto scorre e si trasforma in un equilibrio universale che abbraccia natura e spirito, suono e silenzio Il “flusso” non scorre solo nell’anima o nel cosmo: attraversa le trame invisibili della nostra epoca, dove le relazioni viaggiano come onde luminose tra intelligenze umane e artificiali, nel ritmo incessante dei dati e del desiderio di contatto.
In questo flusso ogni strumento comunica con l’altro senza contatto diretto, in un dialogo invisibile che evoca l’armonia profonda tra le forze dell’universo.
Il video di Flow ne offre una traduzione visiva concreta e potente: un racconto di connessioni invisibili che si intrecciano e si dissolvono, come se l’energia vitale della musica diventasse linguaggio, luce e movimento. In questa dimensione, suono e immagine si fondono nel medesimo respiro, dando forma a una nuova poesia della comunicazione umana.
Il brano è stato registrato presso lo studio Mood Records di Raffaele Pisacreta ad Atripalda (AV), mentre il video ufficiale è stato curato da Shibui Studio di Avellino.



