di Rodolfo Picariello – Alto Calore ed emergenza idrica: per il capogruppo arianese del Patto Civico, Marcello Luparella “è l’ora di assumersi le responsabilità ed evitare strumentalizzazioni”. Lo scrive senza perifrasi, sulla propria pagina Fb l’avvocato Luparella, consigliere di minoranza al Comune di Ariano. “Quello della crisi idrica e delle vicende dell’Alto Calore è un argomento serio che non tollera strumentalizzazioni. Per questo motivo nel Consiglio comunale del 2 agosto, oltre a votare l’ottimo documento proposto dal comitato ‘Uniamoci per l’acqua’, abbiamo proposto come minoranza una mozione con la quale si richiamai sindaco ad una partecipazione più consapevole e incisiva alle vicende dell’ente ed ad una maggiore trasparenza e concertazione con il Consiglio comunale. Non ci si può ricordare dell’Alto Calore Servizi Spa solo quando ci viene tolta l’acqua e ci aumentano le bollette”.
“Le responsabilità non sono di altri, dimenticando che il nostro Comune è il terzo azionista di Acs dopo la Provincia ed il Comune di Avellino. No al prevalere di logiche di appartenenza e basse faide di partito”. Su questo Luparella è netto e chiaro. E lo spiega in chiusura dell’intervento. “Noi sorveglieremo affinché i precisi obblighi che sindaco e amministrazione si sono assunti votando la nostra mozione vengano rispettati. E affinché il nostro Comune – conclude il capogruppo Luparella – faccia attivamente la sua parte, non riducendo il tutto al solito scaricabarile”. Insomma ognuno si assuma le proprie responsabilità, è questo il segnale forte che manda dall’opposizione il capogruppo di Patto civico, Marcello Luparella.