La tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio è salva. Lo annuncia il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Ines Fruncillo che ha immediatamente raccolto l’allarme lanciato, qualche giorno fa dagli iscritti Amodo, Alleanza mobilità dolce sul rischio chiusura.
“E’ una notizia importante per tutta l’Irpinia – spiega Ines Fruncillo- Stamattina il vice Ministro Edmodo Cirielli mi ha trasferito la comunicazione della proficua interlocuzione con i vertici di RFI sul mantenimento in fruizione della storica tratta ferroviaria. E’ una decisione che consolida e rafforza le potenzialità dell’Irpinia e dell’intero Mezzogiorno in tema di offerta turistica dei treni storici che deve potere ambire a sempre maggiore successo e partecipazione per trasformare la nostra terra in una destinazione che racconta eccellenze. Un ringraziamento va, sicuramente, al nostro vice ministro Edmondo Cirielli sempre attento alle questioni dei territori campani, con uno sguardo vigile sulle aree interne.”
Fratelli d’Italia rimarca un significativo risultato per la crescita delle aree interne che rientra nelle priorità enunciate nel Documento Strategico per l’Irpinia, illustrato ad Avellino alla presenza del vice Ministro Cirielli.
“Questa terra può scrivere una nuova pagina fatta di equilibrio, sviluppo sostenibile e identitario, concretezza e discontinuità. Noi di Fratelli d’Italia ci crediamo e siamo pronti a metterci la faccia – conclude il presidente FdI.
Questa volontà mette in salvo la tratta ferroviaria anche nel rispetto della legge 128 del 2017 sull’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione che si trovano in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico.
Adesso si possono festeggiare i 130 anni della ferrovia irpina con ottimismo, serenità e prospettiva”.