Un giovane di 25 anni residente ad Avellino è stato fermato dalla Squadra Mobile e sottoposto a controllo nei pressi della sua abitazione. Durante il controllo, ha manifestato segni di insofferenza, suscitando sospetti nelle autorità. Il soggetto era stato precedentemente segnalato come spacciatore di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana. Di conseguenza, è stata decisa una perquisizione presso la sua abitazione. Sebbene la perquisizione personale non abbia portato a nulla, l’ispezione dell’abitazione ha rivelato una sorpresa significativa. In una stanza utilizzata come studio, su una scrivania è stata scoperta una somma di denaro, conservata all’interno di buste contenenti marijuana, chiaramente proveniente dall’attività di spaccio.
Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta è stata sottoposta a esame presso il Gabinetto di Polizia Scientifica locale, confermando trattarsi di marijuana e hashish. I 130,00 euro trovati in possesso del giovane sono stati sequestrati, considerati come provento dell’attività di spaccio, anche per la modalità in cui erano custoditi. Inoltre, il cellulare del giovane è stato sequestrato e messo in modalità aerea per ulteriori indagini, in quanto si ritiene fosse utilizzato per coordinare l’attività illecita.
Attualmente, tutto il materiale sequestrato è trattenuto presso gli uffici competenti in attesa di decisioni da parte dell’autorità giudiziaria. Il giovane è attualmente agli arresti domiciliari, ed è difeso dall’avvocato Rolando Iorio del Foro di Avellino. Il giudice per le indagini preliminari ha esaminato gli atti del procedimento penale e fissato un’udienza per domani, 23 marzo 2024, presso il Palazzo di Giustizia di Avellino, per la convalida dell’arresto in flagranza di reato.